Non appena il bambino cammina, è meglio mettergli delle scarpe per aiutarlo a sviluppare l’equilibrio? Cosa dicono gli esperti in merito alla possibilità di cammianare a piedi nudi.
Se il tempo lo permette, camminare a piedi nudi è ciò di cui i piedi dei bambini hanno più bisogno? Se fa troppo freddo, le pantofole sono accettabili in casa? Usiamo stivaletti flessibili all’esterno se fa troppo freddo o se l’ambiente non è sicuro?
Innanzitutto, in teoria, le ossa dei bambini si stanno sviluppando attivamente e indossare scarpe rigide troppo spesso lascia meno “spazio” per la crescita. Alla nascita, infatti, i piedi dei neonati non contengono ossa come quelli degli adulti; i piedi sono costituiti principalmente da cartilagine e ossa parzialmente sviluppate. Lo sapevate? Le 26 ossa di ciascun piede si svilupperanno gradualmente fino all’adolescenza.
Camminare a piedi nudi: fa bene ai bambini?
Per promuovere uno sviluppo armonioso è essenziale camminare a piedi nudi o indossare scarpe flessibili. Le scarpe rigide incoraggiano i piedi a prendere la loro forma, piuttosto che la loro forma naturale. Anche l’arco dei piedi si sta sviluppando. Proprio come l’arco delle mani consente destrezza, l’arco dei piedi conferisce loro flessibilità, permettendo loro, ad esempio, di camminare facilmente su un terreno irregolare. L’inarcamento dei piedi consente inoltre ai piedi di assorbire gli urti.
Per sviluppare l’arco plantare, i piedi devono essere in grado di dissociarsi, cioè “piegarsi” in direzioni diverse. Anche i legamenti e i muscoli devono essere utilizzati e allungati camminando. Quando l’arco dei piedi non si sviluppa, le piante dei piedi possono non avere curvatura (piede piatto). Ciò potrebbe avere conseguenze a lungo termine sull’intera postura.
Essendo più stabili, le scarpe con suola rigida riducono gli squilibri, dando l’impressione che il bambino abbia sviluppato un buon equilibrio. In cambio, tengono le dita vicine tra loro e limitano il movimento del ventaglio. Questo movimento è necessario per l’equilibrio. In pratica: i bambini non sviluppano le proprie reazioni di equilibrio, i loro stivali lo fanno per loro.
Camminare a piedi nudi fornisce una ricchezza di informazioni sensoriali ai piedi. Poiché le suole delle scarpe tengono i piedini dei bambini lontani da terra, li tengono anche lontani dalle sensazioni che questo dà loro. Queste sensazioni aiutano i bambini a percepire la posizione del loro corpo nello spazio.
Quando i bambini non si sentono bene sotto i piedi, è più probabile che guardino per terra quando si muovono. Ciò influenzerà la loro intera postura, coordinazione ed equilibrio. Alcune ricerche riportano che i bambini che sono spesso scalzi sono meno soggetti a incidenti.
Non è tutto! Proprio come le mani, le piante dei piedi sono particolarmente sensibili alla percezione della consistenza e della densità del terreno. Pertanto, camminare a piedi nudi su piani diversi permette al bambino di imparare molto sul suo ambiente e quindi di aiutarlo a organizzare i suoi movimenti.