Le uova sono un alimento da includere nella nostra alimentazione. Ma può capitare che, se fatte sode, il tuorlo diventi verde. Come mai?
Le uova non hanno particolari controindicazioni, soprattutto se consumate con moderazione e in una dieta equilibrata. Nonostante il loro contenuto di colesterolo, infatti, non influiscono negativamente sui livelli ematici di questo grasso, a meno che non si soffra già di ipercolesterolemia o di altre patologie cardiovascolari. In tal caso, si consiglia di limitare il consumo di tuorlo a due o tre volte alla settimana. In generale, si possono mangiare fino a quattro o cinque uova alla settimana senza problemi.
Inoltre le uova si possono cucinare in tantissimi modi diversi. Si può fare una bella frittata, oppure si possono cucinare ad occhio di bue, strapazzate, sode. Inoltre sono un ingrediente fondamentale per tantissime preparazioni di dolci, ripieni salati, polpette, polpettoni, gateu… e chi più ne ha più ne metta.
Può capitare a volte, però, che le uova una volta fatte sode, possano assumere un colore verdastro nella parte interna. Se vi è capitato vi sarete chiesti magari se l’uovo fosse commestibile o meno. O magari avrete pensato che l’uovo fosse andato a male. Come mai capita questa cosa? L’uovo si può comunque mangiare se una volta bollito diventa verde?
Uovo sodo verde, perché?
Il tuorlo dell’uovo è la parte arancione, o gialla, dell’uovo, attorno a cui sta l’albume, la parte trasparente, che diventa bianca in cottura o quando lo montiamo. Esso è un agglomerato di grassi, proteine, colesterolo e lecitine. Lo si mangia spesso crudo quando si fa ad esempio all’occhio di bue, nelle tartare, nella crema al mascarpone, oppure cotto nelle frittate o nel caso dell’uovo sodo. Capita, però, che diventi verde: ecco perché.
Il tuorlo dell’uovo diventa verde quando lo cuociamo sodo a causa del solfuro di ferro che si forma in seguito alla cottura a causa di una reazione tra il ferro del rosso d’uovo e il solfuro di idrogeno dell’albume. La patina verde è solo nel punto più esterno del tuorlo, proprio dove albume e tuorlo si toccano.
In termini più scientifici, il ferro si lega ad una proteina del tuorlo chiamata fosvitina. Essendo una proteina, le sue molecole sono formate da catene di amminoacidi che nel caso dell’uovo crudo hanno una forma particolare che, durante la cottura, si allunga. Questo allungamento provoca il distacco del ferro dalla fosvitina ed ecco il colore verde.
Niente paura però: il tuorlo, anche se verde, è commestibile e non fa male alla salute. Se però vuoi evitare che l’uovo diventi verde, perché magari non è bellissimo da vedere, devi evitare di cuocerlo troppo. Prova ad abbassare di un minuto o due i tempi di bollitura, anche a seconda della dimensione delle uova poiché quelle più piccole diventeranno sode prima. In generale, per fare un uovo sodo perfetto bastano circa 8 o 9 minuti da quando l’acqua comincia a bollire e vedrai che non ti ricapiterà più di vedere il tuorlo verde.