Il seggiolone è utile per avere autonomia lasciando il figlio in un posto sicuro vicino a sé. Spesso si posiziona vicino al tavolo, è giusto?
Riuscire a far stare seduto un bimbo nel seggiolone senza che pianga è un traguardo a cui tanti genitori ambiscono. Un’abitudine comoda per mamma e papà ma bisogna sapere che non è sempre corretto metterla in pratica.
Tra gli oggetti che i neo genitori acquistano per primi c’è il seggiolone. Una comoda e sicura seduta per le prime pappe o per avere un’autonomia di movimento maggiore evitando di tenere il bimbo in braccio. I modelli con le ruote, poi, permettono di spostare facilmente il seggiolone con il figlio per portarlo con sé in cucina, in salotto o in un altro ambiente.
Sul mercato ci sono tantissimi tipi di seggioloni tra cui scegliere. Non tutti, però, sono adatti a seguire la crescita del bimbo. L’opzione migliore è proprio quella di un modello evolutivo che permette di mantenere il figlio in sicurezza, di sostenergli la schiena in modo adeguato senza limitarne eccessivamente i movimenti in modo tale da farlo partecipare attivamente alla vita familiare. I seggioloni tradizionali, infatti, hanno proprio il difetto di innervosire il bambino impedendogli di muoversi agevolmente.
Già la distanza creata dal seggiolone tra mamma e figlio potrebbe indispettire quest’ultimo. Immaginate poi, che stando seduto sul suo trono non riesca nemmeno a muoversi come vorrebbe stretto nelle stringhe di sicurezza e avvolto da uno schienale ingombrante. Tenterebbe invano di raggiungere il tavolo o di toccare la mamma mentre pranza o cena e inizierebbero i pianti o le lamentele.
Vicino al tavolo, dunque, è bene posizionare un seggiolone evoluto, comodo per il bambino perché gli consente di partecipare in modo più attivo. Un altro dettaglio a cui fare attenzione quando si sceglie il seggiolone riguarda il vassoio. Se fisso meglio evitare di avvicinare il seggiolone al tavolo in cui si sta cenando o pranzando. Metterebbe, come detto, una distanza eccessiva tra bimbo e familiari che lo indispettirebbe.
Potendo togliere il vassoio, invece, si potrà avvicinare il seggiolone al tavolo e far sentire il proprio figlio parte attiva della famiglia. A tal proposito attenzione anche all’altezza del seggiolone. Bisogna prendere un modello regolabile per poter posizionare la seduta a livelli diversi in base alle necessità del momento. Inoltre, questo tipo di seggiolone regolabile sarà comodo quando il bimbo crescendo diventerà più autonomo e vorrà salire e scendere da solo.
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