Come creare in poche mosse una casa sicura e a prova di bambino: i cambiamenti da fare subito

Per creare un ambiente sicuro e minimizzare i rischi per il bambino dovremo muoverci così, senza indugi di sorta.

Soprattutto quando i piccoli di casa cominciano a gattonare in giro per esplorare l’ambiente che li circonda la sicurezza domestica diventa un imperativo assoluto. In cima alla lista delle priorità c’è l’esigenza di trasformare casa in una “safe zone”: un luogo a prova di bambino insomma.

Mosse per creare una casa a prova di bimbo
Casa nostra può – e deve – diventare un ambiente sicuro per i nostri figli – universomamma.it

Le nostre case infatti sono luoghi decisamente meno sicuri di quello che pensiamo. Per rendersene conto basta semplicemente prendere visione dei dati divulgati dal Ministero dell’interno, dai quali emerge con chiarezza che i soggetti più a rischio di incorrere in qualche incidente domestico sono i bimbi in età pediatrica (insieme agli over 65).

D’altra parte in ogni bimbo cova un piccolo avventuriero bisognoso di esplorare casa. Occorre dunque trovare il giusto bilanciamento tra due esigenze entrambe necessarie: la sicurezza e la crescita armoniosa dei nostri bimbi. Grazie a poche – ma ben precise mosse – possiamo trasformare casa in un ambiente “childproof”.

Casa a prova di bambino, poche mosse per creare un ambiente sicuro

Il primo luogo domestico da mettere in sicurezza è la cameretta, che avrà bisogno di un letto con le sponde per evitare le cadute accidentali, oltre che di materiali solidi. Attenzione anche alle prese elettriche, una delle principali fonti di pericoli per i bimbi. Assicuriamoci che le prese siano dotate di copri-prese per evitare che il piccolo ci infili le dita o gli oggetti. 

Accorgimento per creare una casa "childproof"
Prese elettriche, attenzione: sono uno dei maggiori pericoli per i nostri figli – universomamma.it

Da non trascurare le finestre. Installiamo reti di protezione o, in caso di ristrutturazione della casa, prendiamo in considerazione l’idea di posizionare finestre con apertura a ribalta. Sarà meglio poi fissare saldamente mobili, armadi e librerie alla parete per evitare che si ribaltino accidentalmente durante qualche “arrampicata” del bimbo.

Esistono poi dei tappeti gommati e antiscivolo per prevenire cadute pericolose. Anche tenere i giochi in ordine – riponendoli all’interno di contenitori – previene il rischio di inciampare in qualche giocattolo lasciato in giro. Un riguardo particolare merita la cucina (di gran lunga il posto più pericoloso di casa). Teniamo lontani i bimbi dai fornelli, installando anche una protezione ad hoc o attivando la funzione sicurezza bambini se abbiamo un piano a induzione. 

Una buona idea è anche quella di bloccare armadietti e cassetti della cucina (dove si trovano oggetti pericolosi come i coltelli) ricorrendo a blocca-ante o a blocca-cassetti. Stesso discorso per utensili come pentole, padelle e coltelli: vanno tenuti fuori dalla portate dei bambini riponendoli in cassetti sicuri o sui ripiani superiori. 

Assicuriamoci di proteggere i bambini dagli spigoli vivi dei mobili. Potremo prevenire possibili incidenti usando i paraspigoli angolari. In bagno, non dimentichiamo mai di riporre il phon in un luogo sicuro dopo averlo usato. Anche i medicinali, così come i detergenti e i prodotti chimici, andranno conservati in luoghi inaccessibili ai bambini. 

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