Non sottovalutare questo insetto mentre sei al parco: può attaccare i bambini. Ecco come difenderli

C’è un insetto pericoloso che può attaccare i più piccoli mentre giocano al parco. È diffuso e particolarmente aggressivo.

I genitori adorano portare al parco i figlioletti. Si tratta di un modo per farli stare all’aria aperta e per aiutarli a socializzare con i coetanei. Grazie al contatto con la terra e con l’erba, il loro sistema immunitario si rafforza, diventando più resistente all’aggressione di virus e infezioni. In un’epoca dove la tecnologia ha preso il sopravvento, è importante preservare questa abitudine.

Non sottovalutare questo insetto al parco
I bambini, al parco, rischiano di imbattersi in questo insetto – universomamma.it

Purtroppo, soprattutto durante le giornate più calde, è possibile fare brutti incontri. C’è un insetto pericoloso che tende ad attaccare gli esseri umani. I piccoli vengono presi di mira con maggiore facilità. Ecco come tutelarli.

Questo insetto è pericoloso per i bambini: cosa fare per proteggerli

Nelle grandi città, è quasi impossibile imbattersi in animali pericolosi. Tuttavia, c’è un particolare insetto che sa nascondersi molto bene. Solitamente, si trova nei parchi pubblici, proprio dove i bambini vanno a giocare. Il loro scopo è quello di aggrapparsi alla pelle degli umani o degli animali per succhiare il sangue. I più piccoli, che amano intrufolarsi nei cespugli e giocare nell’erba alta, sono le vittime perfette.

Si sta parlando delle zecche, che purtroppo possono trasmettere delle patologie pericolose. Oltre alle classiche infezioni, si può contrarre anche la malattia di Lyme. La diagnosi non è facile e la terapia complessa. Le conseguenze possono continuare a persistere per diversi anni. Per questo motivo, i genitori devono fare grande attenzione. Impedire ai più piccoli di giocare non è una soluzione, ma si possono comunque mettere in pratica delle strategie.

Questo insetto è pericoloso per i bambini
Le zecche possono attaccarsi alla pelle dei più piccoli – universomamma.it

Gli esperti consigliano di:

  1. Utilizzare dei repellenti specifici: si comprano in farmacia e possono essere spruzzati sui vestiti. Le zecche non si avvicineranno facilmente
  2. Evitare zone incolte o con erba eccessivamente alta: alcuni parchi non sono affatto curati. La sporcizia regna sovrana e l’erba non viene sottoposta alla dovuta manutenzione. È preferibile portare i bambini in parchi puliti e ben gestiti
  3. Infilare i pantaloni nelle scarpe: le zecche possono entrare anche all’interno delle scarpe oppure utilizzare lo spazio tra i pantaloni e le calzature per arrampicarsi sulle gambe
  4. Non far avvicinare i bambini ai cani e ai gatti randagi: questi animali costituiscono un potenziale pericolo per tante ragioni. Le zecche sono uno di questi. A differenza degli animali domestici, infatti, non vengono sottoposti all’applicazione di antiparassitari appositi. Di conseguenza, possono essere portatori di zecche e pulci
  5. Indossare magliette a maniche lunghe: nelle zone più a rischio, potrebbe essere necessario far indossare ai bambini delle magliette con maniche lunghe. Si consiglia di fare la stessa cosa con le gambe
  6. Controllare la cute del proprio bambino: dopo le passeggiate al parco, è sempre meglio controllare le braccia e le gambe del proprio bambino. Davanti alla presenza di un’eventuale zecca, è preferibile contattare il medico. Il fai-da-te è da evitare
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