Il tuo bimbo si tira già su con i piedi? Fai attenzione a questo ‘dettaglio’

I bimbi, con il passare dei mesi, iniziano a compiere dei nuovi movimenti. C’è un dettaglio, però, da non trascurare assolutamente.

I bambini, durante la loro crescita, attraversano tantissime fasi. Nei primi mesi di vita, i progressi sono all’ordine del giorno. Questi cambiamenti sono in grado di dare vita a sentimenti di orgoglio, sia nei genitori che nei bambini. I piccoli, infatti, acquisiscono maggiore fiducia in loro stessi. Prendono confidenza con il corpo e cominciano a voler superare i loro limiti.

Il bimbo si tira su con i piedi
Cosa fare se il bambino compie questo movimento – universomamma.it

A volte, possono sembrare pronti a portare a termine un determinato passaggio, però, non bisogna avere fretta. L’osteopata Alessandro Fantoli, nella sua pagina di Instagram ha parlato di una particolare situazione che, spesso, si verifica all’età di cinque mesi. Ecco come comportarsi.

Non abbassare mai la guardia: ecco cosa fare se il bimbo si tira su da solo

I neonati non compiono molti movimenti. Durante le prime settimane di vita, si limitano a ruotare la testa, a stringere i pugni e a sgambettare con poca forza. Non sono capaci di tenere la testa sollevata o di assumere altre posizioni in autonomia. Con il passare dei mesi, tutto questo cambia. I loro muscoli diventano più forti e la curiosità di sperimentare nuove cose aumenta.

Non abbassare mai la guardia
L’esperto consiglia di non forzare il neonato – universomamma.it

I bimbi non sono tutti uguali. Ci sono delle tabelle di crescita, però, ognuno ha i suoi tempi. Ci sarà chi impiegherà più tempo per compiere determinati progressi e chi, al contrario, sarà precoce. Alessandro Fantoli su Instagram ha condiviso un video piuttosto esplicativo. Ha parlato di una situazione che gli viene presentata spesso. A volte, all’età di cinque mesi, i bambini provano già a sollevarsi. Usano gli addominali e i piedini per mettersi seduti.

Un simile gesto può stupire, ma non bisogna mettere fretta al piccolo. Alcuni genitori, pensando che il figlioletto sia pronto, provano a farlo stare seduto. In realtà, si tratta di un’azione sconsigliabile. Il piccolo, infatti, non riuscirà a sostenersi e cadrà sulla schiena. Il suo corpo, seppur più sviluppato rispetto a prima, non è ancora in grado di reggere l’intero peso. Non può gestire l’addome, la colonna vertebrale e le altre strutture corporee.

L’osteopata consiglia di non ostacolare il comportamento del bambino, ma di non spingerlo neanche a fare di più del consentito. È giusto rispettare i suoi desideri, sostenendolo nella crescita e permettendogli di sperimentare varie posizioni: “È sempre meglio tenerli con la schiena un po’ appoggiata. Vogliono fare così perché sono curiosi“.

Gestione cookie