Capita purtroppo che la domestica allunghi le mani sui nostri beni di casa. Come comportarsi in casi come questi.
Sarebbe bello potersi fidare di tutti, soprattutto quando siamo in casa nostra. Sarebbe anche da inguaribili creduloni, per non dire da ingenui sprovveduti, chiudere gli occhi davanti a quella che è un’evidenza “sperimentale”. Ovvero il fatto della fiducia mal posta: non tuti, ahinoi, superano il test dell’onestà.
Il lavoro domestico, è cosa ben nota, ha poi delle particolarità che lo rendono unico. Prima fra tutte il fatto di svolgersi all’interno della nostra abitazione, in un spazio intimo e privato: le mura di casa nostra, dove teniamo al sicuro anche i nostri beni di valore. Non mancano quindi le occasioni per fare l’uomo ladro.
Motivo per cui il furto nel nostro appartamento è particolarmente destabilizzante per ciascuno di noi, soprattutto quando ad allungare le mani è stata una persona di fiducia come la domestica o la badante. Cosa dobbiamo fare se abbiamo il fondato sospetto che sia stata proprio lei a sgraffignarci qualcosa? Eccome come muoversi subito.
Cosa fare subito quando siamo certi che la domestica ruba in casa nostra
Se sospettiamo che sia stata la badante a rubarci in casa, dovremo affrettarci a documentare tutto. Faremo bene a registrare gli oggetti mancanti, quando abbiamo notato per la prima volta la sparizione e ogni altro dettaglio rilevante. Nel rispetto delle leggi sulla privacy, possiamo considerare anche di installare telecamere di sicurezza nell’appartamento.
Prima ancora però dovremo confrontarci direttamente con la badante, per esporle i nostri sospetti e le nostre preoccupazioni. Potremmo anche essere in presenza di un malinteso o di un errore. Pertanto una semplice chiarificazione potrebbe bastare a risolvere tutto senza patemi d’animo. Serviranno cautela e prudenza. Solo dopo aver raccolto un sufficiente numero di prove potremo affrontare l’argomento con la domestica.
Allo stesso modo, dovremo rivolgerci a lei con rispetto e discrezione, evitando di lanciare accuse dirette. Esponiamo piuttosto i nostri sospetti in maniera aperta e pacata. Quando invece il legittimo sospetto si è tramutato in ragionevole certezza del furto subito, non ci resterà che contattare la polizia o i carabinieri per presentare denuncia.
Dovremo fare denuncia per furto fornendo alle forze dell’ordine tutte le informazioni e le prove che abbiamo raccolto. È importante sapere che il reato di furto è perseguibile solo dietro querela della persona offesa. Nel frattempo sarà bene prendere in seria considerazione la possibilità di sostituire la domestica con qualche persona più fidata. La fiducia, come detto, è fondamentale. In questi casi più che mai.