A disposizione delle famiglie italiane ci sono tanti Bonus da richiedere per risparmiare soldi e vivere più serenamente.
Da quando la Premier Meloni ha parlato di mettere fine ai Bonus a pioggia gli italiani hanno iniziato a preoccuparsi. Troppo spesso gli aiuti dello Stato sono l’unico modo per rimanere a galla, come fare senza?
Sono ormai diversi anni che i Bonus aiutano le famiglie e i lavoratori a salvarsi dal baratro in cui cadrebbero per insufficienza di risorse. Non tutti possono contare su entrate mensili adeguate al costo della vita soprattutto in seguito a tutte le novità geopolitiche e sanitarie accadute nel tempo.
L’unica speranza per tagliare qualche spesa e risparmiare sono stati e ancora sono i Bonus erogati da Stato, Regioni, Comuni. Aiuti economici destinati principalmente ai cittadini con reddito basso o alle famiglie numerose ma non mancano agevolazioni a cui tutti i cittadini possono accedere. Tra i sostegni più importanti l’Assegno Unico per i figli a carico. Erogato dal 2022, l’importo varia dai 57 euro ai 199 euro in base all’ISEE del nucleo familiare. Questa è forse la misura più nota dedicata alle famiglie ma ce ne sono tante altre.
Una panoramica sui Bonus famiglia attivi: lo saranno anche nel 2025?
Nel 2024 è stato concesso alle mamme lavoratrici lo sgravio del 100% sui contributi a carico della lavoratrice. Beneficiarie sono le dipendenti con contratto a tempo indeterminato con due figli di cui il più piccolo di età inferiore a dieci anni e con tre figli o più di cui il più piccolo di età inferiore ai 18 anni. Lo sgravio durerà fino al 31 dicembre 2024 per le mamme con due figli e fino al 31 dicembre 2026 per le mamme con tre figli o più e ha importo massimo di 3 mila euro all’anno.
Continua ad essere attivo il Bonus asilo nido nella misura di 3 mila euro per le famiglie con ISEE entro i 25 mila euro, di 2.500 euro per i nuclei con ISEE entro i 40 mila euro e di 1.500 euro per chi ha redditi oltre 40 mila euro. La misura sarà confermata nel 2025? Impossibile dirlo adesso. Continuiamo con il congedo parentale più ricco di una mensilità da usare entro i sei anni del figlio con retribuzione al 60%.
Per i figli studenti, poi, nel 2024 è attiva la Carta Cultura giovani per i nati nel 2005 e la Carta del Merito per i diplomati con 100 o 100 e Lode. Entrambe hanno un valore di 500 euro. Segnaliamo, infine, la Carta Acquisti (non cumulabile con l’Assegno di Inclusione, altra misura rivolta alle famiglie) dedicata ai minori di 3 anni e agli over 65 e il Bonus psicologo.