Al costo di soli 24 euro, anche se molti non lo sanno, una casalinga può garantirsi per legge un vantaggio. Ecco di cosa si tratta.
È ormai sempre più raro che una donna decida di fare la casalinga perché nella maggior parte delle famiglie c’è la necessità di avere un doppio stipendio, soprattutto se ci sono figli da mantenere (quando crescono e studiano la situazione cambia poco). Non solo, spesso c’è la sensazione che una figura come questa sia poco tutelata dalla legge, visto che già in passato si è parlato più volte del desiderio di garantire loro una pensione (era uno dei cavalli di battaglia di Silvio Berlusconi) perché si voleva assimilare quanto da loro fatto tra le mura domestiche a un lavoro vero e proprio. Questo evidentemente trovava però l’opposizione di chi ha una professione e riesce a fare entrambe le cose, pur avendo meno tempo per occuparsi della casa.
In realtà, una tutela legale per chi si trova in questa situazione effettivamente esiste, anche se molti non ne sono a conoscenza. Chi pensa che questo debba comportare la necessità di sostenere una spesa ingente può però stare tranquillo, si tratta infatti di qualcosa che è disponibile solo al costo di 24 euro, per questo non può che essere importante approfittarne in modo tempestivo. Ecco di cosa si tratta e cosa comporta.
Un diritto importante per ogni casalinga
Ma quale sarebbe questa agevolazione garantita a ogni casalinga e a un costo davvero basso? Il riferimento è a quella che viene denominata “assicurazione casalinghe“, che è in realtà una copertura assicurativa che copre tutti gli incidenti che si possono verificare all’interno del proprio spazio domestico. Determinante è la Legge 3 dicembre 1999, n. 439, che riconosce sotto il profilo professionale l’impegno di chi si occupa della cura della casa e dei figli, ma senza alcun sostegno sul piano economico.
Questo ha reso così obbligatoria una copertura assicurativa Inail contro gli infortuni domestici, che sono più frequenti di quanto si possa pensare, a volte possono accadere infatti anche solo per una semplice disattenzione.
Si tratta di una soluzione che si rivolge a tutti i componenti del nucleo familiare, non solo quindi a chi fa la casalinga, di età compresa tra i 18 e i 67 anni, oltre che ad altri soggetti, come gli studenti che dimorano in una località diversa rispetto alla città di residenza, i cittadini stranieri con un regolare possesso di soggiorno e che non hanno una regolare occupazione, i lavoratori in mobilità o cassa integrazione, coloro che percepiscono un’indennità di occupazione dopo aver perso involontariamente il lavoro, i lavoratori stagionali o a tempo determinato.
La polizza copre tutti gli incidenti che possono verificarsi nello spazio domestico, oltre all’abitazione anche le relative pertinenze (ad esempio, soffitte, cantine, giardini, balconi). Per chi vive in condominio vengono considerate anche tutte le parti comuni dell’edificio, come androne, scale e terrazzi. Un vantaggio simile vale anche per le residenze utilizzate in via temporanea per le vacanze.
L’importo del premio annuale è davvero esiguo, pari solo a 24 euro, da versare in un’unica soluzione, anche se si ha la possibilità di sfruttare la detrazione per fini fiscali. Aderire è davvero semplicissimo, basta accedere al sito dell’Inail e seguire la procedura guidata, fatto questo si riceverà un avviso di pagamento, con tutte le indicazioni su quando e dove procedere per farlo. Attenzione, però, chi ha i requisiti per per la copertura ma non dovesse avere saldato alcuna cifra, subirà una sanzione da parte dell’Inail, con un valore calcolato sulla base del periodo di trasgressione e per un importo non superiore, comunque, all’equivalente del premio, cioè a 24 euro. Se si dovesse essere stati irregolari per più di un anno, si dovranno versare tutti i premi dovuti per ogni anno, oltre a una somma aggiuntiva pari a 12 euro.