Dopo la pubblicazione delle liste dei beneficiari della Carta Dedicata a te, molte famiglie hanno scoperto di essere state escluse: quali altri bonus è possibile richiedere.
Sono state già pubblicate le graduatorie della Carta Dedicata a te 2024, la cui distribuzione è partita ufficialmente una settimana fa. Le liste dei beneficiari sono state individuate dall’Inps in collaborazione con i Comuni italiani che hanno poi provveduto alla pubblicazione sui propri siti.
A beneficiare del contributo da 500 euro per l’acquisto di beni alimentari, carburante e abbonamenti al trasporto pubblico sono in totale 1,3 milioni di famiglie con redditi bassi, ma c’è anche chi, nonostante rispettasse i requisiti previsti dal decreto attuativo della misura, è stato escluso e si chiede cosa fare in questi casi.
Tra i bonus più attesi del 2024 c’era sicuramente la Carta Dedicata a te, il contributo da 500 euro per le famiglie con Isee basso. La distribuzione delle prepagate è partita lunedì scorso e molte famiglie hanno già iniziato ad usufruire degli importi erogati.
I beneficiari sono stati individuati dall’Inps tenendo conto dei seguenti requisiti: Isee non superiore ai 15mila euro e nessun componente del nucleo familiare destinatario di altri sussidi economici, come NASpI, Assegno di Inclusione o Cassa integrazione guadagni (Cig). Sono state previste anche delle priorità dando precedenza ai nuclei con almeno tre componenti di cui almeno uno sotto i 14 anni di età ed Isee più bassi, poi le famiglie composte da almeno tre persone di cui almeno uno sotto i 18 anni, tenendo conto sempre degli Isee più bassi ed, infine, i nuclei con almeno tre componenti tenendo conto sempre dei redditi più bassi.
Considerate le priorità previste, pur rispettando i requisiti, molti nuclei familiari sono rimasti esclusi dalla misura. In questo caso, se rimasti fuori dalle graduatorie, non è possibile far nulla: si potrà solo attendere il prossimo anno, quando il contributo potrebbe essere rifinanziato. Intanto, è possibile usufruire di altri bonus stanziati dal Governo.
Le famiglie con Isee inferiore ai 15mila euro possono accedere ad una serie di agevolazioni. Tra queste rientrano il Reddito Alimentare 2024, una misura che prevede la distribuzione di pacchi con beni alimentari rimasti invenduti nei supermercati per le famiglie che versano in condizioni di grave povertà. Il bonus ha l’obiettivo di aiutare le famiglie in gravi difficoltà economiche, ma contribuisce anche ad evitare lo spreco.
Un altro bonus da poter richiedere è quello asilo nido. Questo contributo, fino a un massimo di 3.600 euro in base all’Isee, è destinato alle famiglie con figli a carico per il pagamento delle rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati o per le forme di assistenza domiciliare.
È possibile usufruire anche di altri tipi di sostegno, rispettando determinati requisiti, come il Bonus psicologo 2024 l’Assegno di Inclusione o l’Assegno Unico Universale, ma anche di esenzioni come quella per il ticket sanitario o per il Canone Rai.
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