In alcuni orari della giornata lo smartphone per i più piccoli dovrebbe essere proprio off limits, dicono i pediatri.
Sono sempre più i genitori preoccupati per la crescente invasività degli strumenti tecnologici, a cominciare dagli smartphone. I bambini passano sempre più tempo davanti ai dispositivi mobili e i genitori, preoccupati per l’esposizione dei loro figli, cercano di controllare il problema ma con esiti non particolarmente soddisfacenti.
Secondo gli ultimi sondaggi oltre la metà dei genitori (51%) è convinto che i figli trascorrano troppo tempo davanti a uno schermo, ma l’80% permette ai bambini da 0 a 11 anni di usare i dispositivi mobili. Il 40% dei genitori lascia i figli soli davanti allo schermo e il 46% non permette ai piccoli di usare i dispositivi più di mezz’ora al giorno.
Molti si chiedono se sia consigliabile dare lo smartphone ai bambini e se sì a che età e per quanto tempo. Da tempo le società di pediatria e psicologia in diversi Paesi hanno dato indicazioni molto precise a questo riguardo, ma pochi genitori riescono ad applicarle con efficacia.
Smartphone ai bambini, ecco quando non bisogna darglielo
La sovraesposizione ai dispositivi tecnologici ha effetti negativi sui bambini (ma anche sugli adulti). Passare troppe ore davanti allo smartphone rende difficile concentrarsi, danneggia vista e udito, peggiora le abilità sociali, rende più impulsivi e aggressivi. Ma non è tutto: chi è sovraesposto ha un rischio più alto di obesità e sovrappeso.
Non mancano nemmeno i disturbi del sonno e i problemi relativi alla salute mentale (ansia e depressione su tutti). Per non parlare del rischio di dipendenza dai device. Sono ormai numerose le ricerche sui danni provocati dall’uso eccessivo dei telefonini. Sulla base di queste ricerche e dei dati raccolti diverse autorità scientifiche hanno elaborato delle linee guida sull’uso degli smartphone o tablet per aiutare i genitori.
Per esempio la Società Italiana di Pediatria consiglia di non dare smartphone o tablet ai bambini di età inferiore a 2 anni. Quanto agli altri, il consiglio è quello di non dare mai lo smartphone durante i pasti o prima di andare a dormire.
Per i bambini più piccoli da 2 a 5 anni di età i pediatri suggeriscono di limitare l’utilizzo dei dispositivi a un massimo di 1 ora al giorno. Invece per i bambini più grandicelli, da 5 a 8 anni, il limite massimo sale a 2 ore giornaliere.
Questi consigli si allineano a quelli pubblicati da autorità scientifiche nel campo della psicologia e della psichiatria infantile come, tra le altre, OMS e American Academy of Pediatrics. Praticamente tutti gli studi concordano sul fatto che usare troppo lo smartphone fa male ai bimbi più piccoli, così come agli adulti.