La listeriosi è una infezione causata dalla Listeria e può colpire anche i più piccoli: cosa fare in tal caso? Come si uccide il batterio?
La listeriosi rappresenta una minaccia per la salute pubblica, soprattutto quando coinvolge i membri più vulnerabili della società, come i bambini. Questo articolo esplora la natura della listeriosi, le sue manifestazioni e le misure preventive da adottare per proteggere i più piccoli.
La listeriosi è un’infezione alimentare causata dal batterio Listeria monocytogenes, presente naturalmente nell’ambiente. Questo microrganismo può contaminare una vasta gamma di alimenti, inclusi verdure, carne e latticini. La malattia si presenta in due forme principali: una gastrointestinale tipica delle intossicazioni alimentari e una invasiva che può diffondersi a organi vitali come il cervello, causando condizioni gravi quali encefaliti o meningiti. Sebbene possa essere seria, nella maggior parte dei casi la listeriosi è trattabile con intervento medico tempestivo.
I neonati sono particolarmente a rischio di contrarre la listeriosi dalla madre durante la gravidanza o al momento del parto. Anche se non consumano direttamente gli alimenti contaminati, possono essere espostii al batterio attraverso il placenta. Le conseguenze per i neonati possono essere devastanti, portando a sepsi o meningite con un alto tasso di mortalità. Pertanto, è cruciale adottare misure preventive durante la gravidanza per evitare l’esposizione alla Listeria.
Listeriosi, come si riconosce i bambini e come si uccide il batterio della Listeria?
Il metodo principale per eliminare il batterio Listeria consiste nella cottura degli alimenti a temperature superior ai 65° C. Tuttavia, è importante notare che questo microrganismo può anche contaminare gli alimenti dopo la produzione o cottura; dunque è essenziale mantenere pratiche igieniche rigorose durante la manipolazione degli alimenti e conservarli a temperature inferior ai 5° C per limitarne la crescita.
Neonati e bambini possono manifestare sintomi simili ad altre intossicazioni alimentari qualora contraggano la listeria: diarrea, nausea e vomito sono tra i segnali più comuni. Tuttavia, se l’infezione diventa invasiva raggiungendo il sistema nervoso centrale, possono comparire sintomi più gravi come mal di testa severo o rigidità del collo. È fondamentale consultare immediatamente un medico se si sospetta una possibile esposizione alla Listeria nei bambini.
La prevenzione gioca un ruolo chiave nel proteggere neonati e bambini dalla listeria. Le pratiche includono cuocere adeguatamente gli alimenti; evitare contatti incrociati tra cibi crudi e cotti; lavaggio accurato di frutta e verdura; consumo esclusivo di latticini pastorizzati; oltre alla pulizia frequente delle manie utensili utilizzati nella preparazione dei pasti.
Adottando queste semplici ma efficaci misure preventive sia in gravidanza che nella vita quotidiana dei bambini sarà possibile ridurre significativamente il rischio associato alla Listieriosi garantendo così maggiore sicurezza ai nostri cari piccoli.