Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e cosa rischiate nel caso non lo aveste).
La sicurezza dei bambini in auto è un tema di fondamentale importanza che riguarda da vicino genitori e tutori. La normativa italiana, seguendo le direttive europee, stabilisce criteri precisi per il trasporto dei più piccoli in automobile, ponendo l’accento sull’utilizzo obbligatorio del seggiolino. Ma fino a che età è necessario adottare questo dispositivo? Scopriamolo insieme.
Il Codice della Strada italiano impone l’uso del seggiolino auto per tutti i bambini fino ai 12 anni di età o fino al raggiungimento dei 150 cm di altezza. Questa regola mira a garantire la massima protezione dei minori durante il viaggio in automobile, riducendo significativamente il rischio di lesioni in caso di incidente.
Non rispettare questa disposizione comporta sanzioni severe: multe che possono arrivare oltre i 300 euro e la decurtazione di 5 punti dalla patente. In caso di recidiva entro due anni, si può arrivare anche al sequestro del permesso di guida per un periodo fino a due mesi.
Per essere sicuri della conformità del seggiolino alle normative vigenti, è essenziale verificare la presenza del marchio di omologazione ECE R129 o ECE R44. Dal 1° settembre 2024 entrerà definitivamente in vigore la normativa ECE R129 (conosciuta anche come i-Size), rendendola lo standard unico per l’omologazione dei seggiolini auto.
Un aggiornamento significativo riguarda l’utilizzo degli alzatina o rialzi senza schienale: questi sono vietati per i bambini sotto ai 125 cm. Questo cambiamento mira a migliorare ulteriormente la sicurezza offrendo una migliore protezione laterale e garantendo che le cinture di sicurezza siano posizionate correttamente sul corpo del bambino.
I cosiddetti booster con schienale sono quindi raccomandati fino al raggiungimento dei 125 cm; successivamente si può optare per modelli senza schienale ma sempre nel rispetto delle indicazioni relative all’altezza e al peso previste dalla legge.
Il passaggio dal seggiolino all’utilizzo delle sole cinture di sicurezza avviene quando il bambino supera i 150 cm d’altezza o raggiunge i 12 anni d’età. Da quel momento, indipendentemente dalla posizione occupata nell’auto (sedile anteriore o posteriore), diventa obbligatorio utilizzare le cinture di sicurezza standard dell’automobile.
Inoltre, è importante ricordarsi dell’obbligo relativo alla direzione del viaggio: i bambini sotto ai 9 kg o ai 15 mesi devono essere trasportati su un seggiolino collocato in senso contrario alla marcia, secondo quanto stabilito dalle normative europee UN ECE R44 ed ECE R129 (i-Size).
La scelta del giusto dispositivo dipende da diversi fattori quali peso ed altezza del bambino. Le categorie previste dalla normativa vanno dal Gruppo 0 (navicelle) al Gruppo 3 (seggiolini rivolti nel senso della marcia), coprendo tutte le fasi della crescita dai primissimi giorni sino all’adolescenza precoce.
L’utilizzo corretto e consapevole dei dispositivi antiabbandono rappresenta una garanzia fondamentale per la sicurezza stradale dei più piccoli; una responsabilità non solo legale ma soprattutto morale verso chi ancora non ha voce nelle decisioni adulte ma ne subisce profondamente gli effetti.
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