Essere madri ti riempie di grandi responsabilità. Se è vero che l’80% dell’intelligenza deriva da noi, una ricerca inglese pubblicata su livescience.com ha ulteriormente dimostrato come prendersi cura dei figli permetta loro di :
- sviluppare un ippocampo (quella parte del cervello responsabile della memoria a lungo termine) più grande,
- produrre delle cellule celebrali,
- sopportare meglio le condizioni di stress.
Allo stesso modo, l’amore della mamma li protegge dalla depressione.
Lo sviluppo del cervello dei bambini e l’amore della mamma
Secondo lo studio condotto dalla Dr. Joan Luby, psichiatra alla Washington University School of Medicine a St. Louis, il modo in cui una madre si prende cura del proprio bambino avrà un effetto positivo nel suo comportamento.
La ricerca è parte di un progetto ancora in corso per studiare il comportamento di bambini con alcuni segni precoci di depressioni.
Come parte del progetto, Luby e i suoi colleghi hanno inizialmente misurato il supporto materno in bambini tra i 3 e i 6 anni, alcuni con sintomi di depressioni, altri con disordini psichiatrici e altri ancora con nessun problema di salute mentale, durante un “compito di attesa“.
I ricercatori hanno messo i figli e le loro madri in una stanza con un regalo da scartare e con un questionario che la mamma doveva riempire. E’ stato detto ai bambini di non aprire il regalo fino a che non fossero passati cinque minuti, il tempo necessario per far compilare il modulo alla mamma. Un gruppo di psichiatri ha perciò monitorato che tipo di supporto le madri hanno dato ai figli per far sopportare loro meglio l’attesa.
Una madre che è un punto d’appoggio per il suo bambino gli potrebbe dire per esempio che mancano soli pochi minuti da aspettare e che comprende che la situazione sia frustrante. In sostanza, dicono gli psichiatri, questa prova mira a riprodurre la vita quotidiana, restituendo loro quanto supporto ricevono a casa.
La Dr. Luby e il suo team ha continuato a seguire questi bambini anche in età scolare e si è scoperto che l’amore della mamma ha un’influenza positiva anche in questo periodo. Dopo 4 anni, infatti, i ricercatori tramite risonanza magnetica hanno scansionato 92 dei bambini sottoposti all’esperimento dell’attesa. Rispetto ai bambini non depressi con elevato supporto materno, si è riscontrato che:
- i bambini non depressi con un basso supporto materno hanno sviluppato un ippocampo più piccolo del 9,2% ,
- i bambini depressi con un alto supporto materno hanno sviluppato un volume dell’ippocampo più piccolo del 6%,
- i bambini depressi con un basso supporto materno hanno sviluppato un volume dell’ippocampo piu’ piccolo del 10,6%.
Ma non è finita, perchè la squadra di ricerca continuerà a seguire i bambin che crescono , per vedere come altre regioni del cervello vengono interessate da quanto amorevoli sono i genitori negli anni prescolari.
Importante inoltre è che i ricercatori ritengono che gli effetti sul cervello sarebbero gli stessi se al posto della mamma ci fosse un altro “caregiver”, ossia una persona fissa dedicata al bambino, che dandogli amore, nutra il suo cervello.
Che dire allora? Unimamme diamo tanto amore e sostegno, così i nostri figli vivranno meglio!