Alfie Evans sopravvive al distacco delle macchine (FOTO)

Dopo l’ordine del giudice Hayden di staccare comunque le macchine, nonostante l’appello del console italiano, Alfie Evans, divenuto nel frattempo cittadino italiano, ha respirato senza ausili per ben 9 ore.

Alfie Evans, lo sappiamo, è stato collegato per oltre un anno a dei macchinari per l’alimentazione e la respirazione. Per i medici senza le macchine Alfie non sarebbe sopravvissuto, perché secondo loro il cervello di Alfie non era in grado nemmeno di garantire le funzioni vitali, come quella di respirare. E per questo motivo avevano deciso che la sua vita non fosse “utile” e degna di essere vissuta. In realtà, come Alfie ha dimostrato, il bambino, pur se con difficoltà, ha superato la notte, sostenuto dai genitori.

Secondo quanto riportato dai genitori e dai sostenitori sulla pagina facebook Alfies Army Official i genitori hanno aiutato il bambino per tutta la notte, e solo questa mattina i medici hanno accordato ai genitori di idratare e dare ossigeno ad Alfie.

Ad Alfie sono stati concessi ossigeno e acqua!! Quanto è grandioso! Non importa cosa accadrà ha già dimostrato ai dottori che si sbagliano. Quanto bello è” ha scritto mamma Kate sul gruppo pubblicando due foto di Alfie, la prima in braccio a lei, la seconda con l’ossigeno.

alfie evans sopravvive

Inoltre, come si vede negli ultimi video postati dal papà Tom, Alfie reagisce agli stimoli: tiene il ciuccio e apre gli occhi.

Le domande ora sono diverse:

  • perché i medici sostenevano che i danni cerebrali di Alfie non gli avrebbero permesso di respirare autonomamente?
  • il fatto che abbia resistito per 9 ore senza respiratore è sufficiente a dimostrare che l’attività cerebrale non è assente?
  • cosa diranno i medici ora?
  • cosa decideranno i giudici?
  • Alfie potrà finalmente venire in Italia?

Noi lo speriamo, e continueremo a seguire i fatti.

E voi unimamme che ne pensate di questo piccolo guerriero?

Gestione cookie