Alcuni grandi marchi come Mondelez, Lidl, Mars e altri hanno ritirato la pubblicità da Youtube dopo che il Times ha scoperto che il sito di condivisione di video stava mostrando dei filmati di bambini semi nudi di fianco alle pubblicità di questi brand.
I commenti di centinaia di pedofili sono stati postati sotto questi video: per esempio uno di una bambina in camicia da notte ha avuto 6.5 milioni di visualizzazioni.
Il giornale dice che Youtube, il cui proprietario è Google, abbia permesso di condividere delle immagini sessualmente esplicite di bambini per avere un maggior numero di ricerche e di non aver mantenuto la promessa di un monitoraggio attento verso i minori.
Su Youtube video con contenuti sessuali e non adatti ai bambini
Un portavoce – come riporta reuters.com – di Youtube dice: “Non ci dovrebbero essere queste pubblicità su tali contenuti e pertanto stiamo lavorando urgentemente per rimuoverle”.
Youtube si era già scusato in questo modo a marzo, quando il Times aveva riportato che le pubblicità di alcune compagnie come AT&T Inc, Verizon e Procter & Gamble Co apparivano vicino a video di estremisti religiosi.
Più di 250 compagnie avevano tolto la loro pubblicità su Youtube, anche se poi in molte sono tornate, come ha dichiarato l’analista della Credit Suisse Stephen: “molti inserzionisti sono tornati e hanno dispiegato un budget consistente”.
Come riporta un post della BBC, il network è stato allertato dell’escalation del problema da alcuni volontari del programma di Youtube Trusted Flagger, che allerta il sito di potenziali violazioni delle linee guida. Trusted Flaggers – che ha parlato con BBC – ha detto che ci sarebbero più di 100mila account di predatori sul sito, che sono in grado di sopravvivere perché il sistema non lavora bene. YouTube ha risposto dicendo che sono stati chiusi gli account utilizzati per fare commenti predatori e che sono stati eliminati tutti i commenti su centinaia di video.
YouTube ha svelato le nuove misure per limitare il diffondersi di contenuti violenti o dal contenuto sessuale. Ha promesso di essere più duro nell’applicazione di contenuti appropriati, di bloccare commenti inappropriati sui video relativi ai bambini e di togliere il target famigliare quando il materiale mostrato è offensivo.
Questo è accaduto dopo che YouTube è stato anche criticato per aver diffuso video con i personaggi dei cartoni animati, come Peppa Pig o Frozen, in situazioni certamente non adatte ai bambini. Un’inchiesta di Marshable – come riporta Il Fatto Quotidiano – aveva infatti rivelato che alcuni dei personaggi più amati dai piccoli e in teoria dedicati alle famiglie, avevano in realtà dei contenuti molto forti come Elsa di Frozen che diventa un cecchino.
E voi unimamme lo sapevate?
Intanto vi lasciamo con il post che parla di allarme Youtube: gli inquietanti video pericolosi per i bambini.