Asia Bibi, la mamma accusata di blasfemia in Pakistan è finalmente libera e può lasciare il paese.
Asia Bibi può finalmente lasciare il Pakistan. Il 31 ottobre scorso la donna, il cui caso era diventato famoso a livello internazionale, era stata scagionata dal crimine di b
lasfemia. Contro questo verdetto era stato fatto ricorso. Ora però la corte suprema del Pakistan l’ha rigettato.
Asia Bibi libera di lasciare il Pakistan: la conclusione della sua storia
“Basandosi sul merito, questa richiesta di revisione è rigettata” ha dichiarato il presidente del collegio giudicante Asif Saeed Khosa.
L’avvocato della ricorrente, Ghulam Ikram, aveva chiesto che fosse un tribunale più ampio a giudicare, includendo anche religiosi islamici e ulema.
Fino a questo momento Asia Bibi si trovava sotto protezione in una zona sconosciuta del Pakistan. A sostenerla c’era il marito Ashiq Masih, mentre le sue 3 figlie potrebbero essere già all’estero, in Canada.
Asia, che è stata detenuta per 9 anni, ha 5 figli: Nasim e Imran, e le ragazze Asha, Sidra, ed Esham, che è disabile.
Dopo la sua assoluzione gli estremisti musulmani del Tehreek avevano organizzato manifestazioni perfino violente che erano terminate solo dietro assicurazione che il caso sarebbe stato rivisto.
Nel frattempo più di 500 predicatori islamici pakistani hanno firmato la: Dichiarazione di Islamabad contro il terrorismo islamico, le violenze compiute in nome della religione e le fatwa emanate dagli ulema radicali. In questo documento c’è anche un riferimento ad Asia Bibi. Nella dichiarazione di Islamabad si legge che: “è responsabilità del governo proteggere la vita e le proprietà dei non musulmani che vivono in Pakistan. Il governo deve trattare con fermezza gli elementi che minacciano i luoghi sacri dei non musulmani residenti in Pakistan”.
Infine il 2019 è stato indicato come l’anno dedicato a “sradicare il terrorismo, l’estremismo e la violenza settaria dal Paese“.
Noi siamo felici che ora Asia Bibi possa lasciare il suo Paese e vivere con la sua famiglia.
Unimamme, cosa ne pensate della conclusione di questa vicenda?