Natale è la festa dei bambini, delle famiglie che desiderano trascorrere gioiosi momenti avvolti dalla serenità, ma il bambini di cui vi stiamo per parlare, il piccolo Landon Johnson ha qualche preoccupazione in più.
In occasione di una gita al centro commerciale il bimbo di 6 anni e i suoi cuginetti si sono seduti in grembo a Babbo Natale per esprimere i loro desideri.
Babbo Natale aiuta un bambino autistico a credere in se stesso
Mentre erano in attesa della foto stampata insieme alla mamma Naomi il bambino si è ricordato di aver dimenticato di dire una cosa al caro Babbo Natale.
“Non avevo idea del perché Landon fosse tornato indietro. Poi ho visto Babbo Natale che gli teneva le mani per non farle tremare e calmarlo” ha raccontato la donna a Today.
“Landon è tornato da Babbo Natale per dirgli che lui è autistico ed temeva di finire nella lista dei bambini cattivi per questo motivo”.
La mamma ha riferito che Landon è al corrente della sua diagnosi e ce la mette tutta per comportarsi bene.
Il bambino ha spiegato che spesso si mette nei guai con i compagni di classe e gli insegnanti che non capiscono che è autistico e pensano che stia fingendo.
Per fortuna questo comprensivo Babbo Natale l’ha rassicurato dicendogli che era stato un bravo bambino e che non doveva avere paura di essere se stesso.
“Questo estraneo con il vestito rosso ha trasmesso a mio figlio lo stesso messaggio che io stesso sto cercando di trasmettergli da un po’, che lui è speciale e che lo amo così com’è”.
Landon ha sempre amato questo periodo dell’anno e il fatto che ora sia un alunno di 1° elementare rende tutto più magico.
Alla fine di questo incredibile incontro il bimbo ha commentato “mamma, per me va bene essere me stesso. Babbo Natale ha detto così”.
“Mio figlio è un grande difensore di se stesso ma questo è stato un giorno speciale. Si è aperto verso una persona riguardo a se stesso ed è stato accettato “.
Sappiamo che è difficile per i bambini autistici stabilire relazioni con gli estranei e le persone in generale, quindi Landon ha dovuto fare un grandissimo sforzo per aprirsi così, forse aiutato dal fatto di credere ancora in Babbo Natale.
Noi ricordiamo la storia di Glenn, un altro bimbo autistico i cui amichetti hanno disertato il compleanno.
Unimamme, i vostri bimbi hanno mai indirizzato qualche richiesta particolare a Babbo Natale?