Una bambina affetta da paralisi cerebrale ha salvato il fratellino di 2 anni.
Bambina disabile salva il fratello
Lexie è una bambina di 9 anni affetta da paralisi cerebrale,
“Non hai bisogno di essere in grado di camminare e parlare. Puoi farti sentire e aiutare. E lei ha salvato la sua vita” ha dichiarato la nonna di Lexie che ha salvato la vita del fratellino di 18 mesi.
La nonna di Lexie, Comeau-Drisdelle e la sua mamma, Katie, stavano preparando la festa di compleanno per la bambina. Lexie, che usa una sedia a rotelle, le guardava dalla cucina.
Quando il fratellino di 18 mesi si è svegliato dal riposino la nonna l’ha portato al piano inferiore ma non l’ha comunicato alla madre. La porta posteriore non era chiusa.
La nonna si è distratta per alcuni secondi e il piccolo Leeland ne ha approfittato per uscire e dirigersi verso la piscina esterna.
La porta sul retro infatti era rimasta aperta.
Lexie si è accorta che il fratellino stava correndo un pericolo e ha iniziato ad agitarsi.
“Ha cominciato a gridare e a indicare la porta, a quel punto ho capito che Leeland non era con lei” ha ammesso la nonna.
“All’improvviso, mentre ero al piano superiore, l’ho sentita gridare come se la stessero assassinando, non l’avevo mai sentita gridare così” ha aggiunto la mamma.
La nonna si è precipitata sul retro e ha afferrato il bambino che era a filo piscina.
Il piccolo ha sputato un po’ d’acqua ma per il resto stava bene. L’hanno portato in ospedale per precauzione.
Nei giorni successivi all’incidente la famiglia ha installato un cancello intorno alla piscina.
“Io l’ho abbracciata piangendo, la ringrazio tutti i giorni, perché onestamente, in una situazione simile, due secondi fanno una grande differenza”.
Per il suo atto eroico Lexie ha ricevuto un premio dall’ Halifax Regional Police.
Unimamme, cosa ne pensate di questa vicenda narrata da CTV News?
Noi vi lasciamo con la vicenda di un ragazzo con la Sindrome di Down che ha salvato una bimba che stava annegando.