Con una borsa di stoffa regali un “pezzo di vita” a un bambino (FOTO)

Care unimamme Natale è alle porte, e iniziare a pensare ai regalini può essere utile e vantaggioso.

Noi di Universomamma ci teniamo quest’anno a presentarvi un’iniziativa lodevole sotto tanti punti di vista.

Sapete che sono tanti i bambini “diversamente” fortunati che pur di andare a scuola percorrono chilometri e chilometri, spesso a piedi nudi, e molto probabilmente senza zaino.

Al massimo era possibile vederli con una busta di plastica dove mettevano quaderni e pochi articoli di cancelleria. E ciò avveniva in Kenya fino a qualche tempo fa.

Ora una legge (in vigore dal 28 agosto) ha vietato l’uso, la produzione e le importazioni dei sacchetti di plastica, il che è una buona cosa. Ma i bambini come faranno?

Una borsa di stoffa che racconta la storia di un bambino e non solo

Ecco allora che Africa Milele Onlus, una piccola onlus di cui vi abbiamo parlato in passato raccontandovi la storia di Daudi, un bambino di 9 anni con un tumore alla testa che grazie proprio ad Africa Milele è stato operato al Kijabe Hospital di Nairobi,  ha avuto un’idea, un’ottima idea.

Quella di far produrre nel laboratorio del villaggio di Chakama, a 80 km da Malindi, lungo la strada che porta al parco nazionale dello Tsavo, delle borse di stoffa colorate, bellissime, utili per i ragazzi che devono andare a scuola per portarsi tutto l’occorrente.

Non solo, l’idea è quella di un gemellaggio, cioè di finanziare il progetto con l’acquisto di una borsa per noi, da ricevere con spedizione, permettendo così di produrne un’altra per un bambino di Chakama.

Come giustamente spiegato dalla presidente  onlus, Lilian Sora: “una borsa raccoglie insieme tante storie: quella di chi vende il materiale, di chi la cuce, di chi la distribuisce, e quella dei bambini che porteranno le rispettive tracolle. Averla significa portarsi dietro quel piccolo cambiamento di cui siamo partecipi comprandola.” 

Le borse hanno una misura standard di 35×40 cm circa, ma su richiesta quelle da spedire in Italia possono anche essere fatte più piccoline, pari alla metà o  a un quarto, e diventare piccole borsette per le bambine.

Il costo di una borsa è di appena 5 euro + costo di spedizione (2,5 euro).

Il pagamento può essere effettuato tramite bonifico, PayPal o ricarica postepay.

Al superamento di n.10 unità ordinate (che equivalgono, ripetiamo, a 10 unità da spedire e 10 unità da distribuire in Kenya), i costi di spedizione vengono azzerati.

La consegna può avvenire con Poste italiane e richiede qualche giorno, se invece l’ordine supera le 10 unità avviene con corriere e impiega 1 giorno.

Insomma unimamme, non pensate anche voi che sia una bellissima e “buonissima” idea?

E come dicono quelli di Africa Milele: “Saidia dunia na mkomba” che significa “Aiutiamo il mondo con una borsa“.

Per ogni informazione e per fare gli ordini potete scrivere sulla pagina Facebook Africa Milele Onlus o contattarli sul loro sito.

Naturalmente tenete presente che prima farete l’ordine, prima avrete la sicurezza di riceverle per Natale. Che aspettate?

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