Un bambino di 11 anni è l’ennesima vittima dei botti di Capodanno: ha infatti perso le dita di una mano per aver raccolto dalla strada un petardo inesploso.
Siamo in provinicia di Napoli, Villaricca, e il bambino, secondo quanto hanno ricostruito i carabinieri, avrebbe fatto una cosa che è assolutamente sconsigliata dagli esperti, ha cioè raccolto un petardo non esploso dalla strada. Per questo motivo ha subito l’amputazione delle dita e di una parte della mano destra.
Botti di Capodanno: il bilancio dei feriti del 2019
Purtroppo non è l’unico. Dal rapporto del Viminale il bilancio del 2019 è di 13 feriti gravi.
Il totale dei feriti è stato di 216, il lieve aumento rispetto all’anno precedente, e di questi 41 i minori. Dei 216 ben 44 sono ricoverati.
Tra i feriti gravi, con prognosi cioè superiore ai 40 giorni, troviamo:
- un ragazzo di 23 anni con una mano dilaniata e una grave ferita alla testa per l’esplosione di un botto di tipo professionale
- un diciannovenne che ha perso una mano
- una donna di 36 anni gravemente ferita al torace da un razzo che l’ha colpita
- un 35 anni che ha perso la mando destra e ferito gravemente all’occhio destro
La notizia positiva è che per il sesto anno consecutivo non ci sono stati morti.
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Noi speriamo unimamme che il bilancio migliori ogni anno. Non ci si può rovinare la vita per un “botto”, siete d’accordo?