Nuovi emendamenti presenti nella nuova finanziaria modificano la durata della maternità.
La nuova manovra finanziaria discussa in questi giorni prevede alcune sostanziali modifiche alla maternità, le mamme lavoratrici potranno lavorare fino al nono mese, trasferendo il periodo il periodo di astensione di 5 mesi a dopo il parto.
Inoltre:
- aumenta il bonus degli asili di 500 Euro l’anno
- si estende a 5 giorni il congedo di paternità obbligatorio
Per quanto riguarda le mamme lavoratrici la novità viene proposta come alternativa al sistema attuale, che imponeva un obbligo di astensione di uno o due mesi prima della nascita del bimbo.
Un secondo emendamento aumenta da 1000 a 1500 Euro il bonus per l’iscrizione ad asili publici e privati.
Per quanto riguarda invece i papà, oltre al congedo fino a 5 giorni, è stata prorogata la possibilità di astenersi dal lavoro un ulteriore giorno in sostituzione alla mamma.
Sui fondi per finanziare queste modifiche Luigi Di Maio ha commentato: “riusciremo a finanziare le misure perché potrebbero servire meno soldi di quelli stanziati quando abbiamo scritto la manovra. La trattativa la porterà avanti il premier, ma nella legge di bilancio tutte le misure sono in un pacchetto che si porterà a casa. Si può trattare con l’Europa, ma senza tradire le promesse agli italiani. Le platee delle misure non cambieranno”.
Unimamme, cosa ne pensate di questa manovra di cui si parla su Il Fatto Quotidiano?
Noi vi lasciamo con i benefici per i figli ricavati dal congedo parentale.