Casi in Italia di Covid-19, buone notizie: scendono i contagi e i decessi. Aumentano i guariti. I dati aggiornati.
Una giornata di sollievo quella di domenica 22 marzo, riguardo ai nuovi casi di Coronavirus in Italia. Pur essendo ancora nel pieno della gravità dell’epidemia e delle sue drammatiche conseguenze, il dato positivo di oggi è che l’incremento è meno elevato: 3.957 persone positive alla malattia oggi contro le 4.821 di ieri, oltre 800 in meno. Sono sempre elevati, ma scendono anche i decessi registrati che nella giornata del 22 marzo sono 651, contro i 793 di ieri. Mentre aumentano i guariti, che oggi sono 952 in più. È ancora presto per cantare vittoria, ma sono senza dubbio dati positivi.
I casi attualmente positivi di Covid-19 sono 46.638, dall’inizio dell’epidemia sono 59.138 in totale (inclusi i deceduti e i guariti).
Covid-19 in Italia: scendono contagi e decessi e salgono i guariti
Puntualmente alle 18.00, come da qualche settimana dall’inizio dell’epidemia, la Protezione Civile ha diffuso i dati sui contagi di Covid-19 in Italia. Dopo una giornata drammatica come quella di ieri, con il più altro numero di nuovi casi e di decessi in un giorno, oggi assistiamo a una leggera flessione sia dei nuovi positivi alla malattia che delle persone decedute. Nel frattempo salgono ancora i guariti.
Nella giornata di domenica 22 marzo si registrano 3.957 nuovi positivi al Coronavirus, per un totale di 46.638 persone attualmente positive, che fanno 59.138 casi complessivi dall’inizio dell’epidemia. I decessi complessivi sono 5.476, con un incremento giornaliero di 651 vittime (un numero ancora elevato ma inferiore a quello di ieri quando è stato di 793 decessi). Mentre le persone guarite in totale sono 7.024, più 952 da ieri.
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Casi di Covid-19 in Italia aggiornati a domenica 22 marzo 2020
- 46.638 attualmente positivi al Covid-19: +3.957 casi dal 21 marzo (ieri l’incremento è stato di 4.821 casi)
- 7.024 i guariti: pari a +952 da ieri;
- 5.476 i morti: pari a +651 da ieri.
Anche se il numero delle vittime è sempre troppo alto, la crescita inferiore di oggi ci deve far ben sperare. Occorre ricordare che il numero esatto dei morti per Covid-19 si potrà conoscere solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso. Molti dei pazienti morti per Coronavirus, infatti, soffrivano di patologie pregresse, anche multiple.
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Tra i 46.638 positivi al Coronavirus alla data del 22 marzo:
- 23.783 si trovano in isolamento domiciliare;
- 19.846 sono ricoverati con sintomi;
- 3.009 sono in terapia intensiva (+152 in un giorno).
La distribuzione dei casi di Covid-19 su base regionale al 22 marzo 2020.
Il dato della Lombardia continua ad essere drammatico, ma anche qui si registra una flessione dei casi. “In Lombardia si è dimezzata la crescita dei casi di coronavirus: domenica i contagi sono aumentati di 1.691 unità, rispetto ai 3.251 di sabato“, ha comunicato l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera. Anche a Milano il dato è dimezzato: +424 rispetto a 868. A livello regionale i decessi sono stati 361 nelle ultime 24 ore, rispetto ai 546 di sabato. Il totale delle vittime in Lombardia è di 3.456 morti, un numero sempre troppo alto ma che cresce meno.
Durante la conferenza stampa con la Protezione Civile, il prof. Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità, ha parlato dei contagi all’interno delle famiglie, invitando i componenti di un nucleo con un familiare contagiato di prendere tutte le misure di precauzione necessarie per evitare il contagio. Locatelli ha fatto anche appello alla responsabilità di tutti i cittadini nel rispettare le regole.
Su numeri di oggi sui contagi di Covid-19 in Italia, Locatelli ha commentato: “Non vogliamo farci prendere da facili entusiasmi né sopravvalutare una tendenza ma è un segnale che arriva a quella che comincia ad avvicinarsi come una distanza temporale rispetto alla quale ci aspettiamo di vedere segni tangibili di misure di contenimento intraprese”.
A partire dalla prossima settimana dovrebbero iniziare a vedersi gli effetti delle misure di contenimento introdotte nel Paese tra il 9-11 marzo.
Che ne pensate unimamme dell’epidemia in Italia?
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Informazioni aggiornate sull’epidemia di coronavirus e su come comportarsi sul portale web del Ministero della Salute: www.salute.gov.it/nuovocoronavirus
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