I “no” aiutano a crescere i figli, è risaputo ma a volte è vero che dirne troppi può avere l’effetto contrario, secondo gli esperti. Ecco quindi che ciò che ha deciso di fare una mamma può ispirarci e aiutarci a dirne di meno.
L’esperimento di una mamma che ha deciso di dire “si” al figlio
In risposta all’attrice Jennifer Garner che su Instagram ha dichiarato di dedicare ai suoi figli una giornata in cui dice loro sempre di sì, una mamma ha voluto testare il concetto in maniera più flessibile: “L’ora e mezza del sì”.
Amy Betters-Midtvedt — una mamma di 5 bambini — ha provato questa versione abbreviata con il suo bambino di 6 anni, Sam, perché non avrebbe voluto andare in bancarotta. Praticamente ha ha deciso di accontentare per “un tempo stabilito” le richieste del figlio.
In pratica Amy ha passato “l’ora e mezza del sì” facendo acquisti per Halloween in un grande magazzino. La donna ha però messo alcuni paletti chiarendoli prima col figlio. Due tra tutti:
- il budget a disposizione
- e quali oggetti avessero la priorità rispetto ad altri.
Ecco come ha raccontato l’esperimento sul suo profilo Facebook:
“Non stava più nella pelle dalla gioia quando è uscito da scuola. E oltre allo shopping mi ha anche chiesto se potevamo fare una cena “spaventosa” in tema Halloween e io gli ho detto sì.
La sua gioia mentre giravamo tra gli scaffali del negozio per fare i nostri acquisti era davvero indescrivibile e meravigliosa“
“A cosa ho detto si? Hotdogs, due diversi tipi di Doritos, lattine di bibite gasate e un costume da soldato per Halloween. Inoltre ho detto sì anche alla crema di formaggio alle fragole e alle ragnatele finte da mettere in tutta la casa” spiega la mamma.
Amy poi aggiunge: “Il mio bambino è stato contentissimo ed eccitato tutto il tempo, festeggiato dai fratelli maggiori per la cena che aveva organizzato. Si è sentito ascoltato, capito, fiero e pieno d’amore“.
Ora che il primo tentativo è andato bene Amy vuole fare l’ora e mezza del sì anche con gli altri quattro figli e continua ad incoraggiare anche gli altri genitori a fare questa esperienza.
Per farlo conclude così il suo post su Facebook: “Provateci! Potete farlo ovunque e in qualsiasi momento. Non è necessario essere milionari per farlo e vi assicuro che dopo questa esperienza sarete un po’ meno stanchi e stressati perché guardando il volto felice di vostro figlio vi sentirete i migliori genitori del mondo“.
E voi unimamme cosa ne pensate? Potrebbe essere un’idea simpatica, no?
Intanto vi lasciamo con il post che parla di educazione dei figli e gli errori più comuni che commettono i genitori.