Dagli Usa proviene una notizia davvero incredibile che forse potrà riaccendere le speranze di tante donne che sperano di poter diventare mamme.
Presso la Cleveland Clinic è stato effettuato il primo trapianto di utero in America. L’operazione, della durata di 9 ore, è stata effettuata su una donna di 26 anni la cui identità è stata mantenuta segreta per motivi di privacy. L’utero invece proviene da un cadavere.
Ora la donna potrà portare in grembo un bimbo ma la dovrà attendere ancora un anno per dare il tempo ai medici di aggiustare le dosi dei medicinali per impedire il rigetto.
In seguito la donna avrà bisogno della fertilizzazione in vitro per concepire. Prima del trapianto le sue uova sono state rimosse, fertilizzate con il seme del marito e poi congelate.
Successivamente gli embrioni saranno trasferiti nell’utero.
Bisogna precisare però che il trapianto sarà temporaneo, l’utero infatti sarà poi rimosso quando avrà dato alla luce uno o due bambini, in modo da poter sospendere i farmaci anti rigetto.
La clinica ha dato il via libera a 10 operazioni di questo tipo, ma solo in futuro si deciderà se farla diventare una procedura standard o meno.
A capo dell’operazione c’era il dottor Andreas G. Tzakis che ha praticato 4-5 mila trapianti di rene, fegato, ecc… fino a questo momento lui è l’unico che abbia praticato questo tipo di operazione al mondo.
Si stima che in America ci siano 50 mila donne candidate a un trapianto di utero.
“Bramo quest’esperienza, voglio il malessere del mattino, il mal di schiena, i piedi ingrossati. Voglio sentire il bambino muoversi, è una cosa che voglio da sempre” ha dichiarato la donna.
Unimamme, se ne aveste bisogno prendereste in considerazione un’operazione simile?
Noi vi lasciamo con l’altrettanto eclatante caso del bimbo nato da una donna senza utero in Svezia.
Fig. 1: Il donatore: i chirurghi rimuovono l’utero, la cervice e parte della vagina da un donatore morto di recente insieme ai vasi sanguigni uterini che portano il sangue all’organo. L’utero può sopravvivere fuori dal corpo da 6 a 8 ore se tenuto al freddo.
FIg.2 Il ricevente: il donatore viene collegato alla vagina del ricevente e i vasi sanguigni uterini vengono diretti verso quelli più grossi che corrono fuori sul bacino. Le ovaie riceventi vengono lasciate sul posto, se ci sono tube di Falloppio rimanenti non sono connesse al trapianto.