Gli eperti dell’Ospedale periatrico Bambino Gesù hanno pubblicato una guida condei consigli su una corretta igiene dentale.
Gli specialisti della salute dentale dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, hanno dato dei consigli sulla salute dei denti nei bambini. I consigli degli specialisti partono dalla prevenzione delle carie per arrivare ai traumi dentali.
Un’igiene orale è fondamentale già dai primi anni di vita, quando compaiono i tanto attesi denti da latte.
Corretta igiene orale: tutto sulla salute dei denti, dai denti da latte all’apparecchio
La comparsa dei primi dentini da latte avviene verso il sesto e l’ottavo mese di età. Anche per i denti da latte è importante seguire un’accurata igiene orale, perché anche se cadranno, accompagneranno il vostro bambino per un tempo abbastanza lungo. Vi avevamo dato dei consigli proprio sull’igiene e cura dei denti da latte.
Dopo la comparsa e la caduta dei denti da latte arriveranno i denti del giudizio verso i 15 anni, anche se per alcune persone si deve aspettare verso i 25 anni. L’eruzione dentale può causare diversi problemi, ad esempio si può verificare un’eruzione prematura alla nascita e nel periodo neonatale, a volte può rivelarsi dolorosa oppure caratterizzarsi con denti “in doppia fila” (accavallati o con il dente permanente che arriva esternamente a quello da latte, senza però riuscire a farlo cadere da subito).
Per gli esperti del Bambino Gesù la prima visita odontoiatrica andrebbe effettuata già verso 1 anno di età. Anche se sembra molto presto si consiglia di consultare un dentista così il bambino prenderà confidenza con l’ambiente e il personale odontoiatrico, che in pochi minuti potrà già eseguire una prima ispezione sommaria della bocca.
In quest’occasione si valuterà:
- Lo stato di salute dei tessuti molli (gengive e mucose orali)
- Ricerca di eventuali carie.
- Alterazioni dello smalto.
- Presenza di denti in eccesso.
- Mancata eruzione di qualche dente.
Inoltre durante questa visita si potrà ricevere informazioni ed indicazioni sulle misure di igiene orale e le corrette abitudini alimentari da adottare.
In generale gli esperti consigliano di effettuare delle visite odontoiatriche almeno una volta ogni 12 mesi per verificare lo sviluppo della bocca e dei denti.
Nella guida di consigli vengono indicate delle mosse per ottenere un’adeguata igiene orale:
- Spazzolare almeno due volte al giorno per rimuovere la placca batterica
- Spazzolare per almeno due o tre minuti, senza dimenticare la lingua
- Utilizzare il filo interdentale
- Utilizzare un dentifricio al fluoro
Per i neonati si sconsiglia di dolcificare i ciucci ed usare biberon contenenti succo di frutta o latte dolcificato per addormentare il piccolo. Per i piccoli si consiglia di avvolgere della garza bagnata su di un dito e strofinarlo su guance e gengive per togliere i residui di latte.
Uno dei problemi più comuni è la presenza della carie, una malattia di origine batterica che colpisce i denti. La carie si può prevenire e combattere in diversi modi:
- dopo l’eruzione dei primi dentini si può utilizzare uno spazzolino piccolo con setole morbide;
- al compimento dei 2 anni è consigliabile lavare i denti tre volte al giorno, dopo i pasti principali, con uno spazzolino elettrico roto-oscillante;
- oppure ricorrere alla ‘sigillatura dei denti’, un metodo che consiste nella chiusura dei solchi presenti sulla superficie dei denti tramite l’uso di materiali a base resinosa o di particolari cementi.
Un altro problema è quello dei traumi dentali che avvengono soprattutto in età prescolare. Il consiglio è di tranquillizzare il bambino, evitando di trasmetterei preoccupazione. “In caso di frammento, un dente staccato in tutto o in parte, evitare di pulirlo e conservarlo nella saliva (in bocca), nel latte a lunga conservazione oppure in soluzione fisiologica, quindi eseguire il prima possibile una visita odontoiatrica per decidere la terapia più adatta”.
Infine, gli esperti parlano di malocclusione dentale che porta all’uso dell’apparecchio. L’apparecchio va a migliorare “l’allineamento del morso e rende il sorriso più bello”. Di recente non si aspetta più che ai bambini cadano tutti i denti da latte prima di intervenire, ma “in caso di alterazioni scheletriche questo dispositivo si può impiegare anche più precocemente, in modo da ristabilire il corretto funzionamento del ‘sistema bocca’ ed evitare maggiori problemi in futuro”.
Voi unimamme seguirete o seguite già i consigli degli specialisti della salute dentale dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma?