Arriva Natale e il tempo delle letterine all’uomo gentile che consegna i doni ai bambini sulla sua slitta trainata da renne.
Tradizionalmente i più piccoli scrivono al dolce Babbo Natale chiedendo nuovi giocattoli oppure qualche ultimo videogioco, ma non è così per Ryan, bimbo statunitense di 8 anni che vive con madre e sorella.
Quest’anno la mamma di Ryan ha chiesto ai suoi figli di prendere tempo e scrivere l’annuale letterina in anticipo, così Karen, genitore singolo dei bimbi, avrebbe avuto più tempo a disposizione per trovare i doni giusti.
Quando però Karen ha letto il contenuto della lettera di Ryan non ha potuto fare a meno di scoppiare a piangere per la commozione.
“Caro Babbo Natale,
la mia mamma mi ha chiesto di inviarti una lista di doni che vorrei per Natale. All’inizio volevo un telecomando per macchinine e un elicottero, ma ora non li desidero più. I miei compagni di scuola se la prendono con Amber e non è giusto, perché lei non fa loro nulla e questo mi fa impazzire. Ho pregato perché smettessero, ma Dio è occupato e ho bisogno del tuo aiuto. È forse contro le regole consegnarci prima i regali? Potresti chiedere ai Big Time Rush di venire alla sua festa di compleanno? La renderebbero molto felice. Se non riesci a farli venire va bene comunque, portale solo quello che chiede.
Grazie, Babbo Natale
Con Amore Ryan
ps: mia mamma organizza le migliori feste di compleanno. Se vuoi puoi venire anche tu.”
Amber soffre di diversi disordini: iperattività e obesità: pesa circa 63 kg. A causa di tutto ciò la bambina viene presa di mira dai compagni che la prendono in giro durante l’ora di ginnastica e le dicono che è stata adottata.
La madre ha contattato gli insegnanti e ora si spera che la situazione si sia risolta per il meglio.
Qualcuno di voi riuscirebbe a immaginare che il proprio figlio possa arrivare a sacrificare i regali di Natale per aiutare la sorella o un bambino che vive una situazione di costante disagio a scuola?
La splendida lettera di Ryan, magnifica nella sua semplicità, dovrebbe farci riflettere su quale dovrebbe essere il vero spirito del Natale.
Siete d’accordo unimamme?