La scienza continua a indagare i misteri del cervello per aiutarci a prevenire e curare numerose malattie, come l’Alzheimer.
Le differenze nel cervello di uomini e donne possono aiutare a capire e curare alcune malattie mentali
In uno dei più grandi studi sul funzionamento del cervello, con immagini fornite da 9 cliniche, sono state quantificate le differenze tra il cervello degli uomini e quello delle donne.
I risultati sono stati pubblicati sul Journal of Alzheimer’s Disease.
“Le differenze quantificabili tra uomini e donne sono importanti per comprendere i rischi nelle differenze di genere per quanto riguarda le malattie del cervello, come l’Alzheimer.”
Il cervello delle donne testate è risultato essere più attivo di quello degli uomini in molte più aree, in modo particolare nella corteccia prefrontale, che si concentra sul controllo degli impulsi e le aree limbiche o emotive che comprendono umore e ansia.
I centri visivi e della coordinazione del cervello erano più attivi in quelli degli uomini.
Strumenti per mappare il funzionamento neurologico come lo SPECT possono misurare la perfusione del sangue nel cervello.
Le immagini acquisite del cervello mentre le persone compivano diverse incombenze hanno mostrato differenze nel flusso del sangue in specifiche regioni.
Tra le persone considerate ci sono 119 volontari in salute e 26683 pazienti con varie condizioni psichiatriche come:
- danni al cervello
- disordini bipolari
- disordini dell’umore
- schizofrenia/ psicosi
- disordine da deficit di attenzione/ iperattività
Sono state analizzate 128 regioni del cervello.
Questo esperimento è stato molto importante perché i disordini del cervello influenzano uomini e donne in modo diverso:
- le donne registrano tassi di Alzheimer e depressione più elevati, quest’ultimo è a sua volta un fattore di rischio per l’Alzheimer,
- gli uomini hanno percentuali più elevate di ADHD e problemi ad essi legati.
Lo studio ha scoperto che l’incremento del flusso sanguigno nella corteccia prefrontale nelle donne comparato a quello degli uomini, spiega perché queste ultime tendano a esibire grande forza in aree come:
- intuizione
- collaborazione
- auto controllo
- appropriata preoccupazione
- empatia
ma lo stesso aspetto può spiegare perché le donne sono più vulnerabili a:
- ansia
- depressione
- insonnia
- disordini legati al cibo
Unimamme, voi cosa ne pensate di questa scoperta riportata su Science Daily?
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