Torniamo a parlare di Mutilazioni dei Genitali femminili (MGF), ossia di tutte quelle forme di rimozione, totale o parziale, o modifica dei genitali femminili esterni, purtroppo una grave e ancor diffusa violazione dei diritti umani di donne e bambine.
Lo facciamo in occasione di un evento che si tiene a Roma presso la Casa delle Letterature, che prevede una mostra fotografica, UNCUT, e degli incontri di discussione e condivisione.
UNCUT è in realtà un progetto multimediale, composto da una mostra fotografica, da un cortometraggio e da un web-documentario, realizzato con il sostegno dell’Innovation in Development Reporting Grant Program dello European Journalism Centre e della Bill & Melinda Gates Foundation, in collaborazione con ActionAid. Il progetto è di Emanuela Zuccalà e di Simona Ghizzoni, dell’Associazione Zona, e vuole raccontare il dolore ma anche il coraggio delle donne che lottano per i loro diritti.
La mostra sarà esposta fino al 18 ottobre presso la Casa delle Letterature e rientra nell’ambito di un progetto internazionale, BEFORE (best practices to empower woman against female genital mutilation, operating for rights and legal efficacy), per combattere le MGF in Italia, Francia e Belgio.
Oltre alla mostra, nella giornata di giovedì, verrà dato spazio ai racconti e alle testimonianze delle donne che provengono da Paesi in cui si praticano MGF.
L’evento è stato reso possibile grazie a realtà vicine a questa donne, Differenza Donna ONG, Non Non C’è Pace Senza Giustizia, Commission pour l’Abolition des Mutilations Sexuelles – CAMS (Francia), Institut de Santé Génésique – ISG (Francia) e La Palabre (Belgio) che insieme curano il progetto BEFORE.
A capo del progetto BEFORE c’è Differenza Donna ONG, associazione nata nel 1989 per contrastare la violenza di genere e dal 2011 è socia fondatrice dell’Associazione nazionale D.I.Re. – Donne in Rete contro la violenza, la rete dei centri antiviolenza e case delle donne.
Un’ottima occasione unimamme per conoscere e per supportare tante donne e bambine nella loro guerra contro le Mutilazioni dei Genitali Femminili, tenendo a mente che l’impatto delle MGF si ha anche sulle donne e sulle bambine che vivono qui in Italia. Noi di Universomamma cercheremo di esserci in Piazza dell’Orologio n.3 a Roma, e voi?
Vi lasciamo con i dettagli del programma di giovedì:
18 0ttobre 2018, ore 17,00-20,00
Donne migranti, rifugiate e richiedenti asilo: Le rivoluzionarie invisibili
Modera: Giulia Schiavoni, Responsabile Programma di genere Non C’è Pace Senza Giustizia
- Simona Ghizzoni, Fotografa di Uncut: Come celebrare il coraggio delle Donne Africane nella lotta contro le MGF attraverso gli scatti fotografici;
- Dott.ssa Marian Mohamed Hassan, Coordinatrice sanitaria, Attivista e Mediatrice linguistica culturale di origine somala: Riflessioni su tradizione della pratica MGF e impatto sulla vita e sulla salute della donna;
- Nurta Abas Busuri, Attivista per i diritti delle donne somale: Una testimonianza da chi ha subìto la pratica e lotta per sconfiggerla;
- Igiaba Scego, scrittrice: Intersezionalità tra MGF e Seconde Generazioni;
- Ejaz Ahmad, Giornalista e Mediatore Culturale: Il ruolo centrale della mediazione interculturale per contrastare MGF, poligamia e matrimoni combinati forzati;
- Professor Aldo Morrone: La prevenzione e il contrasto alle MGF;
- Isabella Mancini, Associazione Nosotras di Firenze esperta in MGF: L’esperienza di un’associazione che collabora con le donne migranti nel contrasto alle MGF e non solo;
- Dott.ssa Daniela Colombo, Fondatrice ed Ex Presidente Aidos: 40 anni di lotta contro le MGF;
- Dott.ssa Valentina Pescetti, Gender Expert per Differenza Donna ONG:Accompagnare le donne migranti, rifugiate e richiedenti asilo nel loro percorso di autonomia: una sfida vincente per tutte noi donne;
- Prof. Ahmed Abdullahi Ahmed, Rappresentante per la Comunità Somala nel Lazio e Associazione Culturale Somala: Contrasto tra pratica MGF, religione e tradizione;
- Gemma Vecchio, Presidente Associazione Casa Africa: Il dramma dell’immigrazione femminile sul territorio: necessità e possibilità di cambiamento;
- Mispa Manuella Penda, Presidente Associazione Donne Panafricane Nella Diaspora: Necessità di iniziative di sensibilizzazione per contrastare la pratica delle MGF;
- Dott.ssa Cadigia Mohamed, Ginecologa, moglie dell’Ambasciatore Somalo In Italia:MGF: ieri ed oggi in Somalia e provvedimenti necessari.
Chiusura con performance musicale della cantante senegalese attivista per i diritti delle donne AWA KOUNDOUL
Info : casadelleletterature@bibliotechediroma.it tel. 06-68134697
Segue un video tratto dal canale Youtube di Differenza Donna ONG nel quale sono presenti diversi video in diverse lingue, proprio per aiutare più donne possibili.
Vi lasciamo con l’iniziativa di Amref per contrastare questo fenomeno: i Riti di Passaggio.