Può una lista dei compiti delle vacanze diventare virale?
Sì se si tratta di quella che sta circolando sui social media in questi giorni e che, invece di lunghi esercizi e libroni da togliere il piacere della lettura anche al più fervente adepto, propone dei suggerimenti veramente alternativi.
Firmata dal professor Cesare Catà, insegnante al Liceo delle Scienze Umane “Don Bosco” di Fermo, questi suggerisce agli alunni di passeggiare all’alba sul mare, pensare al futuro, leggere perché “è la migliore forma di rivolta che avete”.
Il professore consiglia di stare lontano dalle persone negative, ballare senza vergogna, di essere allegri, ma anche educati, insomma una serie di saggi precetti che tutti gli alunni vorrebbero ricevere dal proprio insegnante, che dovrebbe essere anche un maestro di vita.
I 15 incredibili compiti per l’estate di un professore ai suoi alunni
Eccoli qui:
1. Al mattino, qualche volta, andate a camminare sulla riva del mare in totale solitudine: guardate come vi si riflette il sole e, pensando alle cose che più amate nella vita, sentitevi felici.
2, Cercate di usare tutti i nuovi termini imparati insieme quest’anno: più cose potete dire, più cose potete pensare; e più cose potete pensare, più siete liberi
3. Leggete, quanto più potete. Ma non perché dovete. Leggete perché l’estate vi ispira avventure e sogni, e leggendo vi sentite simili a rondini in volo. Leggete perché è la migliore forma di rivolta che avete (per consigli di lettura, chiedere a me).
4. Evitate tutte le cose, le situazioni e le persone che vi rendono negativi o vuoti: cercate situazioni stimolanti e la compagnia di amici che vi arricchiscono, vi comprendono e vi apprezzano per quello che siete.
5. Se vi sentite tristi o spaventati, non vi preoccupate: l’estate, come tutte le cose meravigliose, mette in subbuglio l’anima. Provate a scrivere un diario per raccontare il vostro stato (a settembre, se vi va, ne leggeremo insieme)
6. Ballate. Senza vergogna. In pista sotto cassa, o in camera vostra. L’estate è una danza, ed è sciocco non farne parte.
7. Almeno una volta, andate a vedere l’alba. Restate in silenzio e respirate. Chiudete gli occhi, grati.
8. Fate molto sport.
9. Se trovate una persona che vi incanta, diteglielo con tutte la sincerità e la grazia di cui siete capaci. Non importa se lui/lei capirà o meno. Se non lo farà, lui/lei non era il vostro destino; altrimenti, l’estate 2015 sarà la volta dorata sotto cui camminare insieme (se questa va male, tornate al punto 8).
10. Riguardate gli appunti delle nostre lezioni: per ogni autore e ogni concetto fatevi domande e rapportatele a quello che vi succede.
11. Siate allegri come il sole, indomabili come il mare.
12. Non dite parolacce, e siate sempre educatissimi e gentili.
13. Guardate film dai dialoghi struggenti (possibilmente in lingua inglese) per migliorare la vostra competenza linguistica e la vostra capacità di sognare. Non lasciate che il film finisca con i titoli di coda. Rivivetelo mentre vivete la vostra estate.
14.Nella luce sfavillante o nelle notti calde, sognate come dovrà e potrà essere la vostra vita: nell’estate cercate la forza per non arrendervi mai, e fate di tutto per perseguire quel sogno.
15. Fate i bravi.
Unimamme, qualche tempo fa un’altra lista di compiti delle vacanze in cui si invitava a scoprire la vita ci aveva colpiti per la sua spontaneità, ora questa nuova lista si aggiunge ai precetti di vita da leggere e tenere a mente.
Voi unimamme cosa fareste se questa lista venisse data ai vostri figli?
Vi è mai capitato qualcosa di simile?
(Fonte: Facebook.com)