Mamma riesce a ridurre la spazzatura di casa a un barattolo a settimana (FOTO)

Tippi Thole riciclo Una mamma ingegnosa è riuscita a ridurre il suo sacco dell’indifferenziata settimanale a un piccolo barattolino. Ecco come.

Il marito di Tippi Thole non sbuffa certo come i nostri quando lei gli chiede di portar fuori la spazzatura dato che, al posto del classico saccone nero, deve sobbarcarsi al massimo il peso di un barattolino.


Già perché la Thole, mamma canadese amante dell’ambiente, è passata dal fare la raccolta differenziata all’eliminare quasi totalmente qualsiasi tipo di scarto. Tutto è cominciato quando Tippi si è resa conto di quanta plastica rimanesse dal pranzo di suo figlio. La giovane mamma ha deciso che non avrebbe più contribuito ad uno scempio del genere del nostro pianeta, e ha cominciato a reagire. Ma se pensate che si sia semplicemente impegnata a riciclare di più, riempiendo meno possibile il classico sacco del secco (o dell’indifferenziata), vi sbagliate.


LEGGI ANCHE: 12 consigli su come “riciclare” i giocattoli dismessi (FOTO)

Tippi Thole ha trovato proprio il modo di non produrre più spazzatura: “In realtà sto riciclando meno, molto di meno. Questo perché evito di acquistare qualsiasi cosa con gli imballaggi, specialmente quelli in plastica” ha dichiarato.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Bulk grocery haul #plasticfree #groceryshopping #greenliving #zerowaste #zerodechet

Un post condiviso da Tippi Thole (@tiny.trash.can) in data:


Insieme al suo bambino, che si è dimostrato subito entusiasta dell’iniziativa, Tippi ha aderito al Movimento per i Rifiuti Zero, un gruppo che le ha insegnato, prima di tutto, a fare una spesa responsabile, acquistando prodotti sfusi e portando sempe con sé buste e contenitori propri. La chiave è proprio la preparazione: Tippi e suo figlio non escono mai senza il loro kit “rifiuti zero”, composto da shopper di tela, posate e contenitori per alimenti.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

One of the unexpected benefits of going #zerowaste: a beautifully functional and organized kitchen! Storing everything in glass means I see food rather than packaging when I’m cooking. This kitchen cabinet is where I store dry goods (sugars, grains, etc.). Top shelf contains clean, empty jars ready to take to bulk stores. These were all acquired secondhand or repurposed from prior purchases. I use a stainless steel funnel to make transfers between jars easier. I label my pantry jars with a washable marker, which makes it easy to relabel jars—no waste! I also like to bring my marker with me when I shop so I can write container weights and bin numbers right on the jar for easy checkouts. #simplicity #minimalism #plasticfree #zerowastelifestyle #zerodechet #tinytrashcan

Un post condiviso da Tippi Thole (@tiny.trash.can) in data:


Sul suo profilo Instagram Tippi pubblica ogni settimana il contenuto del suo barattolo con ciò che non è riuscita a riutilizzare, e che è stata costretta a buttare. La quantità di rifiuti prodotti dalla sua famiglia in un anno si è già drasticamente ridotta, ma ogni settimana, analizzando nel dettaglio il contenuto del suo barattolo, Tippi si chiede (e chiede ai suoi follower) come poter migliorare ancora.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Week 14 trash. If you would have told me a few months ago I’d be taking selfies with my trash, I would have said you were crazy! Now look who’s the crazy one 😜 It’s been exactly 100 days since we started our #zerowastechallenge. Before we started, the idea of living zero waste seemed like mission impossible, but that didn’t stop us from trying. After all, I love a good challenge! This week was our best yet with a week’s worth of trash fitting into a 1/2-cup mason jar—with room to spare! Swipe to peek inside our jar. Trash included labels (which I removed from a bottle so I could reuse it), produce stickers, receipts, a wine bottle wrapper, tape from our banana stems and a Band-Aid. #tinytrashcan #zerowastestriving #greenliving #zerowaste #zerodechet

Un post condiviso da Tippi Thole (@tiny.trash.can) in data:


E voi Unimamme pensate che sia possibile una vita a impatto zero? In che modo vi impegnate personalmente, nel vostro piccolo, a rispettare l’ambiente?

Gestione cookie