Michael Bublè parla della malattia del figlio.
Il cantante canadese Michael Bublè, come ricorderete ha dovuto affrontare, insieme a sua moglie Luisana Lopilato, la malattia del figlio Noah, di 4 anni, che ha avuto un cancro al pancreas.
Michael Bublé: la malattia del figlio
Nel corso di un’intervista il cantante è tornato sull’argomento. «Pochi giorni fa eravamo in auto, avevamo appena portato Noa ad una visita di controllo. Ho guardato negli occhi mia moglie e le ho chiesto se rifarebbe tutto dall’inizio e lei mi ha risposto di sì, che non vorrebbe nulla di diverso. Che io e i bambini siamo la sua gioia più grande”.
Bublè però ha voluto approfondire.
“Saresti abbastanza coraggiosa da affrontare di nuovo tutto da capo?”
“Lei mi ha risposto che non lo sapeva“. Anche Bublé ha aggiunto: “pure io non ne sono sicuro”.
Il cantante ha ricordato la loro storia d’amore.
“Quando ci siamo conosciuti in Argentina, nel 2009, in molti ci dicevano che la storia a distanza era una follia. Poi ci siamo sposati, lei aveva 23 anni e io 32, e in tanti pensavano che non avrebbe funzionato e ci consigliavano di non avere bambini”.
La coppia però non ha prestato ascolto a quanti gli consigliavano di non impegnarsi.
“Nel 2016 abbiamo anche dovuto affrontare il dramma di nostro figlio. Ricordo che una delle prime cose che ci disse un medico in ospedale fu di restare uniti e aiutarci a vicenda. Io all’inizio non capivo perché ci dicesse una cosa così ovvia, poi un amico ci raccontò che il 92% delle coppie che affrontano difficoltà di questo genere poi divorziano. E l’8% che restano insieme, molto spesso hanno altri figli”.
Michael Bublè e sua moglie hanno avuto un’altra bambina, la piccola Vida, nata lo scorso luglio.
“Non pensavo che avere un altro figlio potesse essere tanto importante” aveva detto, in passato, la pop star al magazine Stellar. “C’era così tanta felicità, questo grande senso di sollievo. Io e Luisana è come se ci fossimo innamorati di nuovo, vogliamo allargare ancora la nostra famiglia: oggi viviamo senza paura, tutto ci è sembrato all’improvviso più chiaro. È come se fossimo stati all’inferno”.
Unimamme, cosa ne pensate di quanto dichiarato da Bublé a Pop Colture Beast?