Minorenni hanno aggredito volontari della Caritas.
Dieci ragazzini minorenni di Aversa, in provincia di Caserta, hanno compiuto un raid contro i senza fissa dimora, coinvolgendo anche i volontari della Caritas.
Non è la prima volta che questi ragazzi aggrediscono dei clochard. Don Carmine Schiavone, direttore della Caritas, ha spiegato che i 3 volontari aggrediti stavano facendo il consueto giro notturno, che consiste nel fornire sostegno morale e beni di conforto a chi non ha fissa dimora, quando sono stati attaccati.
Il prete ha raccontato che i ragazzi hanno scambiato una delle volontarie per una senza dimora che è stata tolta dalla strada e sta in accoglienza e si sono scagliati su di lei, insultandola e poi picchiandola a suon di schiaffi.
I volontari hanno tentato di sottrarsi all’assalto, fuggendo, ma sono stati inseguiti.
I minorenni gli hanno urlato di non aiutare i barboni, insultandoli pesantemente.
Don Carmine ha aggiunto: Alla stazione sono solo italiani e quindi in questo caso non siamo di fronte a un caso di razzismo verso gli immigrati ma di intolleranza nei confronti dei più poveri, il gusto di picchiare i clochard”.
Come accennato, non si tratta di un fatto isolato, 5 anni fa si era già verificata un’aggressione di questo tipo, sempre a opera di ragazzi.
“Questo è un comportamento che risente del clima di intolleranza. È un brutto segno, soprattutto per la nostra terra solitamente aperta e solidale. E poi così tanti, una vera gang”.
I volontari devono avvisare i Carabinieri per essere assistiti da una pattuglia.
“Ma vi rendete conto, andare ad aiutare con la scorta! È proprio assurdo. Ma siamo arrivati a questo livello”
Unimamme, cosa ne pensate di quanto raccontato da Avvenire?
Non vi preoccupa la ferocia a cui riescono ad arrivare ragazzi così giovani? Secondo voi qual è il motivo?
Noi vi lasciamo con l’allarme baby gang.