Unimamme, oggi vorremmo presentarvi un servizio fotografico dedicato a dei bambini davvero speciali, in occasione del tanto atteso Halloween.
Halloween speciale per bambini prematuri
Presso l’ospedale Advocate Children’s Hospital nella periferia di Chicago di Oak Lawn and Park Ridge infermiere, specialisti e famigliari dei piccoli pazienti del reparto di rianimazione pediatrica uniscono le forze per rendere Halloween davvero speciale.
Paula Glass, manager dell’Ospedale, commenta: “le infermiere lavorano con le famiglie per rendere le vacanze davvero speciali per loro mentre i bambini devono rimanere in ospedale nell’unità di rianimazione intensiva neonatale”.
“Halloween è una delle nostre vacanze preferite perché una di quelle che solitamente piace alla maggior parte dei bambini. Negli anni passati le infermiere hanno aiutato le famiglie a vestire i bimbi o decorare le culle”.
I membri dello staff dell’ospedale votano i costumi preferiti, il vincitore riceve un cesto regalo.
“Il primo Halloween è speciale, dal momento che devono stare in ospedale non possono goderselo come gli altri bambini che sono a casa coi genitori, questo è un modo per rendere le famiglie partecipi di questa festa e del virtuale “dolcetto o scherzetto”e condividere le foto con le famiglie”.
Le foto postate sui social media sono anche l’occasione per ricevere messaggi di sostegno.
“Fa sapere alle famiglie che altri si occupano di loro e gli augurano di stare bene, avere un bimbo in questo reparto è stressante. Penso che questo aiuti le famiglie a provare un po’ di gioia. Questo è importante”.
Halloween è anche un’occasione per le famiglie, per essere creativi e creare un legame con i loro piccoli.
“Speriamo che i genitori del reparto di rianimazione intensiva neonatale possano vivere un po’ di normalità e gioia in un’atmosfera che altrimenti sarebbe stressante. La festa è l’occasione per creare momenti speciali con i loro piccoli e celebrare una prima pietra miliare”.
Unimamme a voi piacciono queste immagini presentate su Huffington Post?
Vi lasciamo con altri neonati di terapia intensiva mascherati.