Un neonato è morto subito dopo il parto.
Il giorno di Santo Stefano si è tramutato in un orribile incubo per una famiglia toscana.
Un neonato è morto all’ospedale Misericordia di Grosseto. Il piccino, figlio di un italiano e di una donna di origine ucraina è deceduto pochi istanti dopo la nascita.
Su questa vicenda il Tribunale di Grosseto ha aperto un’inchiesta in cui ci sono 22 indagati tra lo staff che ha seguito il caso.
Nicola Draoli, Presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Grosseto, ha rilasciato una dichiarazione: “sono eventi tragici e drammatici per tutti sia per chi affronta un lutto così enorme ed assoluto, sia per chi ha dedicato la propria vita a salvare e garantire quella altrui e che, purtroppo, nonostante le più alte competenze, si può trovare a fronteggiare eventi imprevedibili e nefasti su cui non a caso è intervenuta la recente L24/2017 a sollevare dalla colpa il professionista nel caso si sia attenuto alle linee guida e alle evidenze scientifiche del caso. Ciò detto ripetiamo che nessun infermiere è al momento coinvolto”.
Secondo alcune fonti potrebbe essersi verificata una rarissima complicanza durante l’intervento di cesareo d’urgenza. Gli operatori presenti in sala avrebbero fatto il possibile per rianimare il neonato, fallendo.
Ora l’azienda sanitaria toscana zona sud est si è messa a disposizione della magistratura. Gli avvisi di garanzia per la morte del bimbo ipotizzano però il reato di omicidio colposo commesso nell’esercizio della professione sanitaria.
Unimamme, cosa ne pensate di quanto accaduto e riportato su La Nazione?
Noi vi lasciamo con la vicenda di un neonato morto per un batterio.