A giugno, in occasione dei 60 anni della Barbie, la Mattel lancerà sul mercato delle nuove bambole, per rappresentare la diversità e la disabilità.
Nel 2019 Barbie compirà sessant’anni e per questa occasione verranno lanciate sul mercato una nuova serie di bambole, per rappresentare in modo più realistico il mondo che ci circonda.
Non è la prima che il giocattolo di punta della Mattel si rinnova. Nel 2016, la Mattel lanciò sul mercato una nuova linea di bambole, che si sono aggiunte al classico prototipo biondo e filiforme, tra cui anche un modello “curvy”.
A questa linea Barbie Fashionista si aggiungono delle nuove bambole tra quali una Barbie sulla sedia a rotelle ed una con una protesi alla gamba.
Il vicepresidente di Barbie Design della Mattel, Kim Culmone ha annunciato l’arrivo sul mercato delle nuove bambole molto richieste dai consumatori: “Presenteremo una bambola su una sedia a rotelle e una con disabilità fisica, ovvero con una protesi alla gamba. Ci saranno anche bambole con diverse taglie corporee, ma quella sulla sedia a rotelle è stato uno degli oggetti più richiesti dai nostri consumatori“.
Le nuove Barbie con l’obbiettivo di combattere i pregiudizi nei confronti delle persone che hanno disabilità fisiche
Per i 60 anni della Barbie, la Mattel ha deciso di lanciare sul mercato delle bambole che vadano a rappresentare la realtà in cui viviamo.
A giugno del 2019 usciranno delle Barbie “normali”. Alcune avranno un fisico meno perfetto del modello originale e ci sarà una bambola con una protesi alla gamba ed una sulla sedia rotelle.
Per questo progetto la Mattel ha lavorato con persone con disabilità fisiche. Ha collaborato con la 13enne, Jordan Reeves, attivista per i disabili, nata senza l’avambraccio sinistro. Insieme hanno progettato la bambola con una protesi che, per renderla più realistica, si può anche togliere.
Per la creazione di quella in sedia a rotelle, una delle più richieste dai consumatori, invece il lavoro è stato fatto con l’UCLA Mattel Children’s Hospital di Los Angeles. La sedia a rotelle è fatta proprio come quelle per le persone che hanno una disabilità permanente.
Il vicepresidente Culmone, a Teen Vogue sottolinea l’importanza di questo progetto: “Rappresentare la diversità e la disabilità è importantissimo. Si tratta di includere ogni aspetto della vita, senza escludere nulla“.
Nella confezione della Barbie in sedia a rotelle, che negli Stati Uniti verrà venduta a circa 20 dollari ci sarà anche una rampa per sottolineare l’importanza dell’inclusione anche dal punto di vista architettonico.
Voi unimamme cosa ne pensate di queste nuove Barbie?