Vaccinazioni obbligatorie per nido e scuola materna: verso la legge nazionale
Verso una legge nazionale sulll’obbligatorietà dei vaccini per il nido e la scuola. Una scelta storica per evitare il ritorno di malattie.
Verso una legge nazionale sulll’obbligatorietà dei vaccini per il nido e la scuola. Una scelta storica per evitare il ritorno di malattie.
Un team internazionale di scienziati ha recentemente condotto uno studio per comprendere come mai il DNA mitocondriale dei padri venga cancellato dalle cellule, che conservano solamente quello della madre.
Una recente ricerca ha mostrato cosa sta portando ad un sempre maggiore peggioramento della salute mentale dei nostri figli.
Un progetto italiano per insegnare ai bambini come coltivare e raccogliere il proprio cibo, come interagire con gli animali e conoscere le energie rinnovabili.
Grace è una bimba prematura nata alla 25° settimane che ora ha bisogno di una famiglia.
Il delicato periodo dell’inserimento dei nostri figli al nido e nella scuola materna. Consigli ed una breve descrizione di cosa esso comporti per i bambini e soprattutto per i genitori.
Il caso di una donna che ha ottenuto un risarcimento per malasanità.
Secondo una ricerca americana, il 20% degli aborti è prevedibile per via della conoscenza delle condizioni di salute della madre.
Una ricerca inglese ha scoperto che le donne incinta che leggono molti manuali in gravidanza si sentono più depresse.
Un bellissimo progetto per tutte le mamme grazie alla collaborazione di Amref.
Nuove ricerche hanno evidenziato 2 fattori legati alle mamme che riducono il rischio di contrarre la malattia più diffusa tra le persone di età compresa tra i 2 e i 19 anni: la steatosi epatica o malattia del fegato grasso.
Sosteniamo la lotta contro la mortalità infantile con la campagna di Amref Health Africa: 28 giorni, il periodo più delicato per i piccoli africani.
Amref lancia la campagna “Mai più senza mamma” per evitare che le mamme africane muoiano di parto e tutelare la salute dei loro bambini.
Nel 2000 le Nazioni Unite hanno stabilito 8 punti obiettivo da raggiungere entro il 2015 per lo sviluppo della qualità della vita dell’essere umano. Ben 3 di questi riguardano le donne.
Una ricerca ha individuato alcuni vantaggi relativi a statura, metabolismo e massa corporea dei figli delle donne che partoriscono dopo i 35 anni.