Ritirato talco per neonati Johnson&Johnson: in un lotto tracce di amianto. Cosa bisogna sapere.
È stato disposto il ritiro dal mercato di un lotto di talco per neonati della Johnson&Johnson. Il motivo è perché contiene tracce di amianto. Il ritiro riguarda un lotto venduto negli Stati Uniti, numero #22318RB, ed è stato disposto dalla Food and Drug Administration, l’agenzia governativa americana che si occupa di sicurezza e regolamentazione dei prodotti farmaceutici e alimentari.
Ritirato talco per neonati Johnson&Johnson
È stata la stessa Johnson&Johnson, azienda multinazionale statunitense, che produce farmaci e prodotti per la cura personale, a ritirare dal mercato un lotto del suo talco per neonati. Il ritiro è avvenuto dopo che la Food and drug administration (Fda) ha rinvenuto nel lotto tracce di amianto. Il lotto interessato è il numero #22318RB e comprende 33.000 confezioni acquistate online da un rivenditore non identificato.
Si tratta di un evento eccezionale, perché finora la Johnson&Johnson non aveva mai ritirato dal commercio il suo talco, in merito al quale aveva sempre respinto ipotesi di contaminazione con sostanze tossiche. Nonostante la multinazionale fosse stata già condannata in passato a risarcimenti milionari per via dei danni alla salute causati dal suo talco.
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Ora, evidentemente la contaminazione con una sostanza pericolosissima e cancerogena come l’amianto deve aver indotto i vertici della multinazionale ad adottare una politica diversa. Anche perché la segnalazione arriva dalla Food and drug administration, la massima autorità Usa su farmaci, cosmetici, alimenti e la loro sicurezza per la salute. L’agenzia governativa americana ha trovato impurità dell’amianto in alcuni test. Inoltre, dopo le condanne di risarcimento milionarie probabilmente la società ha preferito prevenire futuri problemi. L’ultima in ordine di tempo è quella risalente allo scorso marzo quando la Johnson&Johnson è stata condannata a risarcire 29 milioni di dollari a una donna affetta da cancro che aveva accusato che fosse stato il talco e le sostanze in esso contenute a farla ammalare di tumore.
La multinazionale tuttora è al centro di vicende giudiziarie a seguito delle denunce e delle cause legali avviate nei suoi confronti da numerosi consumatori sempre per danni alla salute e tumori che sarebbero stati provocati dall’utilizzo dei suoi prodotti a base di talco.
Nel talco di Johnson&Johnson, la Fda ha trovato tracce di asbesto crisotile, sostanza che sta alla base della produzione di amianto. L’azienda ha avviato il ritiro del lotto in via cautelare e ha annunciato una “rigorosa indagine interna” per scoprire come sia accaduto che il talco prodotto possa contenere una sostanza così pericolosa. Inoltre, Johnson&Johnson ha comunicato che intende collaborare con la Food and drug administration “per determinare l’integrità dei campioni esaminati e la validità dei risultati dei test“.
La notizia del ritiro del talco Johnson&Johnson è stata riportata da Ansa.
Che dire unimamme? Bisogna sempre usare la massima prudenza con questo tipo di prodotti.
Il crisotilo, di cui sono state trovate alcune tracce nel talco per neonati Johnson&Johnson, è un particolare tipo di amianto (asbesto), detto anche “amianto bianco“, è un silicato di magnesio fibroso appartenente ai minerali del gruppo del Serpentino. È formato da un agglomerato di migliaia di fibre che, sottoposte a sollecitazioni, possono scomporsi e rilasciare fibre singole. Questo tipo di amianto è molto utilizzato in edilizia per la sua versatilità e resistenza al calore e altri agenti. Da molti anni, tuttavia, si parla del suo rischio cancerogeno.
Secondo numerosi studi scientifici, l’esposizione alle polveri di amianto crisotilio aumenta il rischio di contrarre diversi tumori, tra cui soprattutto quello della pleura, delle ovaie e il temuto mesotelioma. Le fibre di questo amianto una volta inalate penetrano nei polmoni e creano una infiammazione di lunga durata.
L’Organizzazione mondiale della Sanità afferma che tutti i tipi di amianto sono cancerogeni. Gli altri tipi di amianto, appartengono ai minerali dei gruppo degli Anfiboli e sono la crocidolite, l’amosite, l’antofillite, l’actinolite e la tremolite. Maggiori informazioni sui tipi di amianto sul sito web del Ministero della Salute.