Bambini delle elementari sovraesposti ad argomenti sessuali, cosa possiamo fare
Una mamma scrive preoccupata ad Alberto Pellai sulla situazione che sta accadendo nella classe di suo figlio: argomenti sessuali già alle elementari.
Una mamma scrive preoccupata ad Alberto Pellai sulla situazione che sta accadendo nella classe di suo figlio: argomenti sessuali già alle elementari.
Dobbiamo insegnare ai bambini a fare i bambini, non a pretendere che si comportino come noi adulti: ecco perché non bisogna avere paura dell’infanzia.
Una mamma racconta gli ultimi giorni di suo figlio Nolan, gravemente malato.
Una nuova ricerca spiega perché è pericoloso per adolescenti e bambini non dormire abbastanza.
Su Youtube circolano diversi video in cui i protagonisti di cartoni popolari sono calati in storie non adatte ai bambini, per cui bisogna stare attenti.
Per la protezione della salute dei bambini sono cruciali i primi 1000 giorni di vita, ovvero i primi due anni, partendo dal momento del concepimento. E’ quanto afferma la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps). I pediatri italiani sottolineano l’importanza della prevenzione primaria delle malattie, per salvaguardare la salute dei bambini. Ribadiscono, … Leggi tutto
Un padre americano ha denunciato su Facebook un gioco online potenzialmente pericoloso, molto simile a Minecraft.
Secondo una recente ricerca, praticare sport fin da piccoli è importante perché rende i bimbi più felici e li protegge dalla depressione.
Una nuova tecnologia aiuta i genitori dei bambini prematuri a stare di più coi figli.
Un pedagogista analizza come scrivere a mano influenzi positivamente i bambini.
Ci sono cose che diciamo ai figli perché le abbiamo sentite da piccoli, ma non sono scientificamente provate
La foto di un papà fa discutere: è giusto distrarre i bambini anche nel passeggino?
L’uscita di Pokemon Go per smartphone e tablet ha avuto un grande successo. Ma attenzione ai rischi.
Nuove linee guida per aiutare i genitori a valutare se i figli dormono abbastanza.
I ragazzi nati nell’era digitale hanno meno competenze tecnologiche di quel che si possa pensare. Una ricerca mostra dei dati sconfortanti.