Simona Ventura confessa il dramma vissuto da teenager che ha segnato il resto della sua vita.
Ospite di Paola Perego nel nuovo programma di Rai1, la conduttrice Simona Ventura ha condiviso un brutto ricordo del suo passato. Un episodio che le ha causato un dolore che nemmeno il tempo è riuscito a cancellare, ma solo a lenire.
“Nel primo rapporto sessuale a 19 anni sono rimasta incinta – ha confessato la conduttrice torinese, raccontando di aver scelto di abortire – Rimane una ferita. Lui era un grande amore. Non gli ho mai detto nulla, perché era una mia scelta e per anni mi ha creato delle conseguenze psicologiche”. Una decisione, quella di abortire, che Simona Ventura non ha certo preso a cuor leggero, e che le è costata più di quanto avrebbe mai creduto.
Diversi anni dopo, Super Simo ha coronato il suo sogno di diventare mamma. Prima con Nicolò e Giacomo, i figli nati dal matrimonio (poi naufragato) con Stefano Bettarini, e poi con Caterina, la 12enne che Simona Ventura ha adottato quando la piccola era poco più che neonata. La madre di Caterina è una parente di Simona che non è riuscita a prendersene cura, e che ha deciso di affidare la piccola alla conduttrice.
“Caterina ha due mamme. Ci sono io e c’è la sua mamma biologica, una mia parente che non ha potuto tenerla con sé – aveva spiegato la Ventura in un’intervista qualche anno fa – È complicato, ma possibile. E molto bello. Voglio dire a chi vuole un figlio che c’è una strada, tortuosa e magnifica, diversa dall’adozione. L’affido. È una possibilità data a chiunque sia disposto ad accogliere e amare un bambino solo: coppie non sposate, single, ultra-cinquentenni. Non è detto che poi ‘ti portino via’ il bambino che ami. E comunque non sarebbe uno scippo, ma un lasciare andare amoroso. Un legame che non finisce mai”.
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