Telecamere negli asili: arriva la legge che le renderà obbligatorie

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In commissione è stato approvato l’emendamento allo Sblocca cantieri. Sarà obbligatorio istallare telecamere negli asili e nelle case di cura.

In Senato è stato approvato l’emendamento al decreto “Sblocca Cantieri” che prevede l’istallazione di telecamere di videosorveglianza negli asili nido e nelle case di cura per gli anziani.

Con il decreto ci sarà un finanziamento per i comuni che si dovranno obbligatoriamente adeguare alla nuova norma. Inoltre solo le Forze dell’ordine, dopo una formale denuncia, potranno visionare le immagini per stabilire se ci siano gli estremi per procedere con un eventuale arresto.

Con il decreto si vuole cercare di tutelare gli individui “più deboli” che non possono difendersi da soli.

Ecco cosa prevede l’emendamento al decreto Sblocca cantieri

Con l’emendamento al decreto Sblocca cantieri, approvato in commissione Lavori pubblici e Ambiente al Senato, si rende obbligatorio installare in tutte le aule degli asili e nelle strutture che assistono gli anziani o i disabili le telecamere di videosorveglianza.  Il decreto entro il 17 giugno dovrà essere convertito in legge e poi tornare alla camera.

L’istallazione di telecamere a circuito chiuso riguarderà le scuole per l’infanzia che siano statali o paritarie. L’emendamento prevede la creazione di un fondo per finanziare l’installazione delle telecamere nelle strutture scelte.

I soldi stanziati saranno di 5 milioni di euro per il 2019 e di 15 milioni per gli anni successivi, dal 2020 al 2024, come riportato da Repubblica. I fondi saranno dati ai Comuni che provvederanno ad istallare i sistemi di videosorveglianza. Stesse cifre verranno stanziate anche per tutte le strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali per anziani e persone con disabilità. Con i fondi dovranno essere acquistate anche le apparecchiature per conservare le immagini per un “periodo temporale adeguato”.

Le registrazioni dei sistemi di videosorveglianza saranno visionabili esclusivamente da parte delle Forze dell’ordine e solo dopo una formale denuncia di reato alle autorità. Bisognerà rispettare sempre la legge sulla privacy.

Inoltre, il sistema di videosorveglianza sarà caratterizzato da un sistema efficiente di sicurezza dotato di telecamere criptate a circuito chiuso in modo da evitare il rischio di incorrere in sistemi di controllo a distanza ritenuti illeciti.

Nel provvedimento c’è anche un’altra novità che riguarda le procedure d’installazione per le strutture abitative temporanee in alcune zone colpite dal terremoto. In particolare, saranno coinvolti i comuni di Catania e di Campobasso per cercare di evitare l’abbandono del territorio.

L’approvazione dell’emendamento sull’installazione delle telecamere viene rivendicata dal ministro dell’Interno, Matteo Salvini: “Telecamere per difendere bimbi, anziani e disabili, altra promessa mantenuta”.

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Voi unimamme siete a conoscenza di questa nuova proposta di legge? Cosa ne pensate?

 

 

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