Unimamme, oggi vogliamo parlarvi di una bella iniziativa che potrà essere d’aiuto a tutti i genitori.
SOS bambini: ecco un aiuto tecnologico per i genitori
Stiamo parlando di SOS bambini, una app pediatrica per il pronto soccorso infantile, promossa e ideata dalla Fondazione Parole di Lulù.
Questa App, sviluppata dalla Fondazione A-Tono non vuole sostituire il pediatra, ma viene in soccorso a tutte le mamme e i papà preoccupati per eventi come coliche improvvise, febbre alta ecc… genitori che magari non riescono a rintracciare, momentaneamente, il pediatra. Può quindi aiutare a calmare i genitori ansiosi ma anche allertare coloro che sottovalutano determinati rischi.
L’applicazione è gratuita e funzionante su tutti i dispositivi Android e Ios, inoltre è molto semplice da usare.
Al suo interno potrete trovare consigli per affrontare:
- emergenze riguardanti un trauma
- colpo di sole
- come affrontare disturbi comuni
- mini guida ai prodotti per bambini
- ricette per piatti sani
- un’area dedicata all’allattamento e allo svezzamento
- geolocalizzazione per farmacie e ospedali
- video che illustrano manovre di disostruzione e rianimazione
- infine un contributo sui vaccini del Presidente della Società italiana pediatria.
Per farlo servono pareri e suggerimenti di persone competenti. Infatti i contenuti scientifici della App sono stati curati dai medici del Bambino Gesù di Roma, del Policlinico Gemelli di Roma e dell’Ospedale U.O. di Modica, Ragusa.
Infine la supervisione è stata a cura della Società italiana di pediatria.
Parole di Lulù è un’associazione nata il 30 agosto 2010 a Casale sul Treja, vicino a Roma, in memoria del secondo compleanno di Olivia “lulùbella”, figlia di Shirin Amin e Niccolò Fabi.
La piccina è morta nel 2009 a causa di una meningite fulminante.
In questi anni l’associazione ha partecipato a diverse iniziative come il progetto La casa dei bambini, oppure il Giardino di Lulù, un asilo nido molto particolare.
La fondazione ha anche contribuito a ristrutturare un’ala pediatrica in Angola.
Unimamme, voi cosa ne pensate di questa utile App?
Noi vi lasciamo con una riflessione su come la tecnologia influenza il rapporto tra genitori e figli.