Milioni di ragazzi si stanno ritrovando con l’account WhatsApp bloccato in quanto, secondo le nuove norme stabilite dal GDPR, l’età minima per possedere un account si è ulteriormente alzata.
“Mamma mi scarichi WhatsApp?”. Se anche voi Unimamme avete ricevuto questa richiesta da parte dei vostri pargoli e vi state chiedendo se non siano troppo giovani per avere un account sulla nota app di messaggistica (anche se a oggi è possibile spiare le conversazioni dei figli su WhatsApp), qualche dubbio a monte potrebbe togliervelo la nuova normativa che regolamenta la privacy, in particolare quella dei minori: il GDPR.
Da quando è entrato in vigore il nuovo regolamento europeo il 25 maggio, infatti, l’età minima per aprire un account WhatsApp si è alzata di tre anni: se prima un ragazzino di 13 anni poteva tranquillamente chattare gratis con mamma, papà e amici grazie alla nota app di messaggistica, oggi i teenager che sognano di scaricare WhatsApp dovranno aspettare di aver compiuto 16 anni.
Una regola a cui si dovranno adeguare tutti, per forza di cose. Anche chi già possedeva un account. Milioni di teenager sotto i 16 anni, infatti, si stanno ritrovando con l’account WhatsApp bloccato. Per il momento il fenomeno è stato rilevato in UK ma potrebbe verificarsi presto anche in Italia.
E voi Unimamme a che età avete permesso (o avete intenzione di permettere) ai vostri figli di scaricare WhatsApp?